Trapani, bagnanti si prendono cura della figlia dell’ambulante della spiaggia

Foto Facebook Desirè Nica

TRAPANI. In una calda giornata d’agosto all’ora di pranzo, sulla spiaggia di San Giuliano a Trapani, come in tante altre spiagge d’Italia, spunta tra gli ombrelloni una venditrice ambulante con una grossa cesta sulla testa che si muove tra i bagnanti. Si tratta di una donna africana che oltre alla cesta di oggetti da vendere porta dietro, legata sulla fascia, la figlia piccolissima. La storia, diventata subito virale, l’ha raccontata su Facebook una turista in vacanza in Sicilia, Desirè Nica: “La donna ha una cesta enorme che tiene in bilico sulla testa, con dentro tutto ciò che vorrebbe vendere, e dietro, legata sulla fascia, la sua bambina. Avrà 2 anni e mezzo, 3 al massimo. Sta sotto al sole in groppa alla sua mamma mi chiedo da chissà quante ore”. – ha scritto la donna su Facebook.

Così Desirè, mamma anche lei, decide di portare qualcosa di fresco alla bambina che sta tutto il giorno con la mamma sotto il sole cocente. Ed è proprio lì che i vicini di ombrellone decidono, tutti insieme, di fare di più: si prendono cura della bambina mentre la mamma continua a lavorare. “Vai pure a lavorare, alla bambina ci pensiamo noi”. L’ambulante accetta volentieri di lasciare la figlia alle mamme “baby sitter da spiaggia”. La bambina per qualche ora ha giocato con gli altri bambini in spiaggia. “L’Italia bella è stata quella delle mie vicine di ombrellone che tutte insieme hanno detto a quella mamma come loro, di andare a lavorare tranquilla, perché alla sua bambina ci avrebbero pensato loro” – ha raccontato Desirè.

La mamma ha così continuato il suo giro per la spiaggia, mentre la piccola ha mangiato insieme ai figli dei bagnanti sotto l’ombra di un ristorante, ha giocato sulla riva e ha fatto i gavettoni insieme agli altri bambini della spiaggia. “E io oggi sono felice, perché è stato davvero bello vedere tutto questo” – ha concluso Desirè. Tra i commenti al post, altre mamme hanno raccontato di gesti simili anche in altre spiagge italiane.

Un gesto semplice, normale, ma con una straordinaria potenza. Una bella storia di solidarietà di un’Italia generosa e dal grande cuore.

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Emanuel Butticè
Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.