Polemica sul Castello di Calatubo. Surdi: “Credo si sia persa un’occasione per fare squadra nel rispetto dei ruoli”

Polemica sulle somme per la ristrutturazione del Castello di Calatubo. All’Associazione “Salviamo il Castello di Calatubo” risponde il Sindaco di Alcamo Domenico Surdi

“Credo si sia persa un’occasione per fare squadra nel rispetto dei ruoli” così bolla i Sindaco di Alcamo, Domenico Surdi, la polemica sul Castello di Calatubo. Il Sindaco inoltre ha spiegato i passaggi e le somme messe in campo anche dal Comune, infine abbiamo chiesto quale presente e futuro per la crescita del turismo ad Alcamo.

Fondi che dovrebbero tornare al mittente, notizie del 5 per mille, il castello di Calatubo poco attenzionato?

“I fondi non torneranno indietro. Abbiamo avuto già modo di chiarire con il Fai. Le somme sono state già spese per lo più in un primo progetto di manutenzione già realizzato e in un altro che abbiamo già appaltato. In quest’ultimo caso, oltre alle economie del primo progetto abbiamo aggiunto altri 18.000 euro di fondi comunali, con i quali fra l’altro ripristineremo l’illuminazione, i cui cavi sono stati acquistati con i fondi del bilancio partecipato. Sul 5 per mille abbiamo chiesto una verifica agli uffici, si tratta di poche migliaia di euro che saremo ben lieti di utilizzare. Criticare è legittimo, ma credo si sia persa un’occasione per fare squadra nel rispetto dei ruoli”.

Il castello di Calatubo, a prescindere da questo dibattito, sembra avere problematiche serie, cosa farà la sua amministrazione?

“Il Castello necessita di un intervento di messa in sicurezza. Ne abbiamo parlato anche in un recente convegno organizzato con il gal, dove ho spiegato che non esiste ad oggi tale progetto e che nonostante ciò ci stiamo lavorando anche con la collaborazione della sovrintendenza. Sul punto abbiamo sentito anche un interessamento dell’assessorato regionale: spero non siano vane promesse”.

Il castello di Calatubo è uno tanti beni artistici e storici di cui Alcamo può vantarsi, ma il turismo che riguarda questi beni sembra decollare poi sembra arrestarsi, a cosa è dovuto ciò e quali iniziative per creare una continuità?

“Quando si parla di turismo occorre mettere in campo una strategia complessiva. È su questo che abbiamo lavorato, puntando ai nostri punti di forza. Stiamo per lanciare un itinerario dedicato a Cielo d’Alcamo e al catarratto, per esempio, e stiamo per rinnovare completamente l’ufficio turistico. Inoltre abbiamo aderito alla rete dei comuni con i castelli, il cui scopo è quello di promuovere la Sicilia attraverso i castelli. Noi ne abbiamo tre e quindi possiamo farci forti di percorsi diversi”.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteMarsala, smantellata dalla Polizia rete di spaccio
Articolo successivoLa Guardia Costiera porta a termine l’ennesimo blitz a tutela dell’ambiente. Sequestrate discariche nel trapanese.
Eros Bonomo
Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.