CASTELLAMMARE DEL GOLFO. L’ingegnere Simone Cusumano, fino a qualche settimana fa a Capo dell’Ufficio Tecnico comunale, ha risposto, in ordine di contestazione, a tutte le domande del gip nel corso del lungo interrogatorio di garanzia, il gip però ha rigettato la richiesta di revoca dei domiciliari. Insieme agli imprenditori Antonio e Antonino Severino Caleca lo scorso 27 novembre è finito agli arresti domiciliari durante l’operazione condotta dalle Fiamme Gialle denominata “Palude”. Cusumano è indagato in concorso per corruzione e turbata libertà degli incanti. Secondo l’accusa dei pm avrebbe effettuato degli affidamenti diretti e in somma urgenza a ditte amiche in violazione della normativa in materia di Codice degli Appalti e dei Lavori Pubblici.
Il gip del Tribunale di Trapani ha respinto la richiesta di revoca degli arresti domiciliari ma gli avvocati difensori sono fiduciosi nel ricorso al riesame, la cui udienza è prevista nei prossimi giorni. L’Ing. Simone Cusumano è difeso dagli Avvocati Ernesto Leone, Antonino Gucciardo e Aurelio Cacciapalle.