Castellammare, il Presidente Bucca lascia la maggioranza

L’annuncio del “divorzio” con Coppola durante l’ultimo consiglio comunale

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Il Presidente del Consiglio Comunale Domenico Bucca lascia la maggioranza consiliare al sostegno del Sindaco Nicolò Coppola. Lo ha annunciato lui stesso durante la seduta del consiglio comunale di ieri sera. Un consiglio comunale molto difficile e ricco di contenuti che ha acceso nuovamente il dibattito politico su diversi argomenti, su tutti quello sul progetto di realizzazione di un tempio crematorio al cimitero comunale di Castellammare del Golfo. Ed è proprio su questo punto che l’attuale Presidente del Consiglio ha basato il suo annuncio. L’argomento, molto sentito dalla città, sembrerebbe non essere stato discusso preliminarmente in maggioranza, fatto quest’ultimo che ha portato Bucca ad annunciare il suo “divorzio” dalla maggioranza in sostegno dell’amministrazione. “Nelle prossime ore, anche a mezzo stampa, spiegherò meglio la mia decisione” – ha dichiarato il Presidente Bucca ad Alqamah.it. Quindi per ora nessun commento da parte sua. Ma dalla maggioranza molti non sono stupiti, infatti per alcuni “era già nell’aria”.

Dalla maggioranza però non esce l’intero gruppo di Bucca, ovvero “SiAmo Castellammare”, ma soltanto lui. Quindi il gruppo consiliare di “SiAmo Castellammare”, nato nel febbraio del 2013, composto ormai dal solo Giuseppe Cruciata, continuerà ad appoggiare, almeno per ora, l’amministrazione comunale.

Durante la stessa seduta sono state comunicate anche le dimissioni da capogruppo del gruppo misto del consigliere Ivano Motisi, ruolo che, per anzianità, sarà ricoperto temporaneamente dal consigliere Giovanni Ciufia.

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Emanuel Butticè
Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.