Processo “Freezer”, i comuni di Alcamo e Castellammare del Golfo si costituiscono parte civile

PALERMO.  Si è tenuta questa mattina l’udienza preliminare innanzi al GUP del Tribunale di Palermo dott. Lorenzo Jannelli per gli arrestati durante l’operazione antimafia “Freezer”. Durante l’udienza si sono costituiti parti civili il comune di Alcamo e il comune di Castellammare del Golfo.

Avanzata la richiesta di rito abbreviato per gli imputati Stella, Melodia, Cracchiolo, Di Giovanni e Giacalone,  che il GUP ha fissato per il 15 dicembre 2017.

Per gli imputati Turriciano, Zanca e Palmeri è stato disposto il rinvio a giudizio innanzi al Tribunale di Trapani per l’udienza col rito ordinario l’ 11 gennaio 2018; per Lo Meo e Rugeri invece udienza presso il Tribunale di Palermo si terrà il 19 marzo 2018.

L’operazione “Freezer” ha permesso lo scorso febbraio di azzerare la famiglia mafiosa di Alcamo e Castellammare del Golfo, interrompendo affari ed estorsioni. Le indagini, coordinate dalla Dda di Palermo e condotte dalla Squadra Mobile di Trapani, dai Commissariati di Alcamo e di Castellammare del Golfo, sono iniziate nel 2012 e arricchite tra il 2015 e il 2016, a seguito delle denunce di alcuni imprenditori rimasti vittime di estorsioni.

L’operazione antimafia “Freezer” ha evidenziato gli enormi interessi del boss alcamese Ignazio Melodia, medico licenziato dall’Asl di Trapani ma rimasto iscritto all’albo dei medici della provincia di Trapani, e i suoi legami con la forte famiglia mafiosa di Castellammare del Golfo, in particolare con il rampollo Diego “u nicu” Rugeri, esponente di punta arrestato nel 2012 durante l’operazione antimafia “Crimiso” e già condannato in primo e in secondo grado.

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