Celebrata la 3^ giornata dedicata alla salvaguardia del Creato. Presente anche il Sindaco Domenico Surdi

ALCAMO. Si è celebrato ieri il tanto atteso appuntamento della 3^ Giornata per la custodia del Creato sul tema “Viaggiatori sulla terra di Dio”. Un evento accolto dal suggestivo paesaggio del Monte Bonifato, all’interno del Centro di Educazione Ambientale Vivilbosco La Funtanazza. Una location che – come ricorda Mons. Gaspare Aguanno, Direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale sociale di Trapani – è stata scelta in quanto luogo che apre un’opportunità di riflessione.

“Ci è sembrato – afferma – che questo Monte Bonifato sia un monte che ricorda l’ultimo incontro che abbiamo fatto a Trapani a Custonaci, Pizzo Cofano. E lì, lo scorso anno, abbiamo potuto iniziare un discorso che oggi dovrebbe avere un risultato particolare. Noi chiediamo al Signore che si rispetti, da parte nostra, la natura perché lui ci guidi ad essere persone che la amano. Essa forma l’uomo e fonda un nuovo modo di rapportarci con gli altri uomini”.

Il tema della salvaguardia del creato è stato dunque oggetto centrale d’attenzione di questa interessante iniziativa, alla quale ha preso parte anche il Sindaco Domenico Surdi.

“Siamo molto contenti – afferma il primo cittadino – di ospitare nella nostra riserva questa iniziativa della Diocesi di Trapani. Questo è uno dei posti più belli e importanti della nostra città e più storici anche. Purtroppo è stato troppo spesso, insieme a tutto il territorio della nostra provincia, oggetto di attentati incendiari. Quindi credo che l’attenzione delle istituzioni comunali, nell’ambito dell’ex provincia ma non solo, anche  regionale, deve essere altissima, così come alta deve essere la sensibilizzazione dei tantissimi giovani e delle tante associazioni ambientaliste presenti sul nostro territorio, con iniziative durante tutto l’anno che ritengo sono fondamentali, perché il primo modo per combattere queste situazioni è tenere alta l’attenzione”.

A tal proposito – ricorda ancora il Sindaco – “a breve usciremo con un avviso pubblico con cui chiediamo al territorio e in primis alle associazioni di adottare degli spazi verdi, non solo per creare un’attività di sensibilizzazione ma proprio per prendersi cura di tutta una serie di spazi verdi che vanno dalle ville alle villette, alle piccole rotonde. Questo credo che sia un primo passo per creare sinergia tra le istituzioni e il mondo delle associazioni”.

 

 

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