Controlli straordinari dei Carabinieri, tre arresti e molti controlli stradali

Proseguono i servizi straordinari di controllo del territorio organizzati dalla Compagnia Carabinieri di Marsala che, avvalendosi anche del supporto dei militari della Compagnia di Intervento Operativo di Palermo, cercano di implementare il più possibile il livello di prevenzione e sicurezza nel comune Lilybetano.

Nell’ultimo fine settimana e fino a ieri sera, i Carabinieri di Marsala hanno riversato tra le strade della città, privilegiando soprattutto la fascia costiera, un cospicuo numero di pattuglie, svolgendo numerosi posti di controllo e vigilanze ad obiettivi sensibili. Nell’arco dei tre giorni del fine settimana, i militari dell’Arma hanno sottoposto a controllo più di 450 soggetti, a bordo di circa 250 tra auto e motoveicoli, elevando un totale di 50 contravvenzioni al codice della strada, arrestando 3 persone e denunciando 6 soggetti per diverse tipologie di reato.

Nel corso dei numerosi posti di controllo effettuati nei punti più sensibili del territorio, i Carabinieri hanno inoltre svolto 20 perquisizioni personali, domiciliari e veicolari.

Durante il servizio, i Carabinieri della Stazione di Marsala, coordinati dal Maresciallo Gaspare Paladino, hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza emessa dalla Procura della Repubblica di Marsala, PURELLO Giampiero, 34enne marsalese di Sappusi, già sottoposto agli arresti domiciliari, per il reato di evasione. Lo stesso, rintracciato presso la sua abitazione, è stato prima condotto presso gli uffici della Stazione per gli accertamenti del caso e, successivamente, tradotto presso la Casa Circondariale di Trapani San Giuliano, dove dovrà scontare la pena di sette mesi e ventuno giorni di reclusione.

La Stazione Carabinieri di Petrosino, inoltre, guidata dal Luogotenente Andrea D’Incerto, ha tratto in arresto BEN AYED Lofti, 47enne tunisino residente a Marsala, resosi responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, motivo per cui, dopo essere stato rintracciato e dichiarato in stato di arresto sulla base dell’ordinanza emessa dalla Procura Generale di Palermo, è stato tradotto presso il carcere di Trapani, dove dovrà scontare la pena di un anno di reclusione.

La capillare presenza garantita nel fine settimana, ha inoltre permesso ai Carabinieri, una maggiore incisività nell’azione di contrasto ai reati predatori. Ciò è testimoniato dal risultato conseguito a seguito del furto di un ciclomotore avvenuto nei pressi di Piazza Porticella, in pieno centro cittadino, dove, dopo circa 2 ore dall’evento, i militari dell’Aliquota Radiomobile, hanno subito individuato e denunciato per il rato di furto aggravato A.M. e L.P., rispettivamente 29enne e 26enne di Marsala, che a seguito delle indagini tempestivamente svolte dai Carabinieri, anche grazie alla visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza degli esercizi commerciali vicini, sono stati riconosciuti come responsabili. Altre due denunce sono scattate nei confronti di C.M. e Z.M., entrambi marsalesi rispettivamente classe ’99 e ’00, i quali, a seguito di perquisizione personale e locale, sono stati trovati in possesso di ben 6 telefoni cellulari asportati presso un’abitazione di contrada Rakalia, restituiti immediatamente dai Carabinieri ai legittimi proprietari. Sono stati altresì deferiti all’A.G. Lilybetana, A.O. nigeriano classe ’94 e D.G.N. marsalese classe 72, rispettivamente per ricettazione e porto di un coltello di genere vietato. Infine, sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti due ragazzi marsalesi nonché deferito in stato di libertà N.V., trapanese 35enne, per guida in stato di ebrezza.

Da ultimo, a seguito di uno sbarco avvenuto sull’isola di Pantelleria la scorsa settimana, i Carabinieri della Stazione di Marsala, hanno provveduto a trarre in arresto TRODI Ossama, 27enne tunisino, poiché rientrato nel territorio dello Stato italiano nonostante già colpito da un provvedimento di espulsione eseguito nel 2016 a Ravenna.

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