Il “Mattarella-Dolci” al secondo posto dell’Agone Festival di Girifalco

Riconoscimento per l’istituto scolastico castellammarese

Con il Gran Galà di premiazione del 30 maggio 2017, si è conclusa la 5° edizione dell’Agone Festival teatro scuola di Girifalco (CZ) che ha visto gli studenti del Liceo Classico Cambridge International dellIstituto Mattarella – Dolci di  Castellammare del Golfo qualificarsi al secondo posto. Gli studenti del Mattarella-Dolci hanno portato in scena la commedia “Tra le Nuvole Sognando” libera interpretazione di “Le Nuvole ” di Aristofane. I giovani attori con la loro performance” hanno dimostrato che le opere classiche sono sempre attualissime e che basta un po’ di fantasia per renderle vive. La rappresentazione ha colpito favorevolmente la qualificata giuria composta da attori teatrali, registi, scenografi, costumisti e coreografi, che cogliendo lo spirito della rappresentazione cosi motivava il premio assegnato: “Per aver portato in scena uno spettacolo interessante e piacevole che dal geniale confronto tra metodo moderno e tradizionale ha fatto riflettere sul mondo della scuola”. Grandissima la soddisfazione che si legge nelle parole del prof. Cruciata Sebastiano responsabile del Progetto Teatro” e regista  della commedia: “ Sono felicissimo per il risultato acquisito e la soddisfazione è ancora più grande se si considera che i ragazzi erano tutti alla prima esperienza teatrale e che la prima classificata della stessa categoria, gli studenti dellIstituto La Farina – Basile” di Messina, ha vinto il titolo di migliore rappresentazione in assoluto tra tutti i partecipanti e andrà alla finale nazionale di San Lazzaro in Savena l’anno prossimo. Rivolgo un caloroso grazie a tutti gli studenti del Liceo Classico che si sono messi in gioco e che spero abbiamo acquisito esperienze da sfruttare l’anno prossimo nonché alla nostra Dirigente Dottoressa Loana Giacalone che ha da subito creduto nel progetto e all’Amministrazione Comunale che hanno reso possibile la nostra partecipazione al concorso, non ci poteva essere un modo migliore per chiudere la carriera da insegnante.

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