Conclusa FedEricina 2017 a suon di Tamburi di Bucchieri e Norcia

Sono stati i Tamburi di Bucchieri (Siracusa) e di Norcia (Perugia) che insieme in una eccezionale performance hanno chiuso la “4° Edizione della FedEricina 2017”. Un ritmo cadenzato e roboante tanto da coinvolgere felicemente tutti coloro i quali si trovavano nella Piazza antistante lo straordinario Duomo di Erice. Un fuori programma voluto da Claudio Maltese (Presidente dell’associazione TraDuMari) e al quale i due Gruppi non si sono tirati indietro.

Davvero coinvolgente e straordinario lo spettacolo che hanno saputo offrire al pubblico presente.

La giornata è stata davvero speciale. Iniziata ufficialmente alle 12,00 con il IV Raduno Regionale “Cortei storici di Sicilia”, presenti tanti gruppi storici provenienti da diverse città della Sicilia, che hanno sfilato per le vie del Borgo medievale,  sfondo ideale per questo tipo di eventi.

Un Corteo seguito passo passo dai tantissimi turisti e visitatori arrivati in questi giorni a Erice e che si è ripetuto alle 16,30 con il Corteo regale con il Re Federico III D’Aragona e la Consorte e tutta la Corte al seguito. Corteo che ha raggiunto poi piazza Duomo.

Una giornata che ha avuto il suo apice com’ è ormai consuetudine nella Piazza antistante il Duomo della cittadina medievale, dove si sono ritrovati insieme tutti i Gruppi storici, “Cavalieri della Torre – Stella del Vespro” di Enna, Gruppo di Tamburi di Norcia (PG),Gruppo “Balestrieri di Norcia” (PG), Gruppo di Musici e Sbandieratori “La Perla Imperiale” di Castelvetrano (TP), Corteo Storico “San Giovanni” – “La Perla Imperiale” di Castelvetrano (TP), Corteo Storico “Marchesato della Cerda” (PA), Corteo Storico di Salemi, Gruppo “Tamburi di Buccheri” (SR), Gruppo Medievale “Monte San Giuliano – Erice”, Gruppo di Musici e Tamburi “Real Trinacria” Trapani-Erice – per il rituale saluto, prima della consegna dell’omaggio floreale alla Patrona della città di Erice.

Tra i tanti saluti, quello certamente più “toccante” è stato con il Gruppo “COMPAGNIA BALESTRIERI DI NORCIA. Questa 4° Edizione di Federicina 2017 sarà sicuramente ricordata per la commozione che ad un certo punto ha pervaso tutti protagonisti e il pubblico, nel momento dello scambio dei “regali”.

Il dono fatto dall’associazione TraDuMari, al Gruppo Umbro, di un singolare dipinto a rilievo che ritraeva la cattedrale di Norcia, distrutta dal sisma dei mesi scorsi, ha immediatamente riportato tutti i presenti e soprattutto il gruppo storico di Norcia, ai drammatici momenti del terremoto che ha distrutto città e paesini del Centro Italia e che non ha risparmiato vite umane e monumenti storici. “Ferite” ancora aperte queste purtroppo e che sanguinano ancora.

L’Edizione 2017 di FedEricina, ha saputo raccogliere tanti consensi, ciò testimoniato dal venerdì e sabato, quando il Villaggio medievale situato nella Chiesa di Sant’Antonio a Porta Spada, è stato preso d’assalto da turisti stranieri incuriositi dell’evento e della singolarità dei luoghi che ben si prestavano alla manifestazione.

Gradite le pietanze cucinate nel Villaggio medievale: la zuppa, il pane, i dolci, e infine nessuno ha disdegnato un sostanzioso assaggio di porchetta.

Ad affascinare grandi e piccini poi: gli spettacoli equestri, con il fuoco, i duelli Cortesi, ma anche gli oggetti di artigianato realizzati nelle botteghe all’interno del villaggio.

Finita questa edizione si sta già iniziando a lavorare per la 6° Edizione 2018.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteUn giardino per dire no ai clan
Articolo successivoMiglionico vince lo Slalom Agro Ericino, terza tappa del Campionato Italiano Slalom