Resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e danneggiamento. Un arresto a Marsala.

I Carabinieri della Stazione di Marsala, con l’ausilio dei militari dell’Aliquota Radiomobile hanno tratto in arresto Boubacar Conteh, cittadino del Gambia 18enne, ospite di una comunità marsalese poiché richiedente asilo politico, per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e danneggiamento.

In particolare i militari dell’Arma sono dapprima intervenuti presso un esercizio commerciale di via Roma, dove avevano segnalato il CONTEH, in evidente stato di alterazione dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche, che creava problemi ai dipendenti del negozio. Giunti sul luogo i Carabinieri costatavano l’assenza del ragazzo, che si era poco prima allontanato, salvo poi venire a sapere che lo stesso, sul tragitto per fare rientro in comunità, aveva avuto a che ridire con i titolari di un negozio di ortofrutta presente sulla strada. Il CONTEH di fatti, con un bastone metallico, li aveva aggrediti entrambi, provocandogli lesioni guaribili in 15 e 20 giorni, e aveva danneggiato un loro furgoncino parcheggiato davanti l’attività.

Raggiunto nuovamente dai militari mentre cercava di darsi alla fuga, il ragazzo, supportato da 4 compagni della comunità, opponeva resistenza agli operanti venendo ad ultimo fermato su via Mazzini. Condotto in caserma, al termine degli accertamenti di rito ed acquisite le querele dei soggetti malmenati, il CONTEH veniva dichiarato in stato di arresto e ristretto nella Camera di Sicurezza della Caserma Villa Araba.

All’esito del rito direttissimo, svoltosi il giorno seguente, il giudice del Tribunale di Marsala, convalidando l’operato dei militari dell’Arma, disponeva per l’arrestato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione ai Carabinieri per la firma.

Fonte: Comunicato

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteE come dice Mergim… per andare in vacanza basta spegnere il cellulare. Social Zero continua con successo. (VIDEO)
Articolo successivoRegolamento dei Beni Confiscati e il problema dell’acqua ad Alcamo, se ne parlerà in Consiglio Comunale