Decaduta l’Amministrazione di Calatafimi Segesta. Il Sindaco: “Obbedisco”

CALATAFIMI SEGESTA. Ufficialmente decaduta l’Amministrazione Comunale di Calatafimi Segesta guidata dall’ormai ex Sindaco Vito Sciortino, eletto il 26 maggio 2014. Nella giornata di ieri infatti al Sindaco Sciortino è stato notificato il decreto, derivato dalla legge regionale n.6 dello scorso 29 marzo, che comporta la decadenza di sindaco e giunta in caso di scioglimento del consiglio comunale per mancata approvazione del bilancio nei termini. Effetto di un parere del CGA, il Consiglio di Giustizia Amministrativa. Dopo lo scioglimento del Consiglio Comunale dello scorso 23 febbraio, adesso, decade anche l’Amministrazione Comunale.

“Obbedisco e nulla più”. Il Sindaco Sciortino non vuole dichiarare altro, “a parlare – come si legge in un comunicato – sono però le cose realizzate in questi tre anni di Amministrazione. L’ultimo atto riguarda il piano paesaggistico-ambiti 2 e 3. Nonostante la spada di damocle che pendeva sulla sua amministrazione, il Sindaco accompagnato dall’Arch. Francesco Scandariato in rappresentanza dell’Ufficio Tecnico Comunale, il 12 aprile scorso si è presentato all’appuntamento presso l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali ed Ambientali per condividere con i dirigenti della Regione un percorso che servisse a mitigare l’impatto del recente “piano paesaggistico-ambiti 2 e 3” pubblicato lo scorso 3 marzo e rivelatosi fortemente limitante per le prospettive di sviluppo del suo territorio. Un incontro fruttuoso e che ha portato a due importanti ed immediati risultati. Ma il decreto giunge anche alla vigilia di un importante appuntamento per Calatafimi Segesta”.

“Da due anni – si legge in una nota – infatti l’Amministrazione Sciortino aveva ripreso le Rappresentazioni estive di Segesta con grandi risultati, in termini di immagini e di presenze al Teatro antico di Segesta. Era già pronto il cartellone e le date di questa terza stagione estiva del – Calatafimi Segesta Festival, Dionisiache 2017 – tanti gli impegni già presi, questo decreto di fatto blocca tutto con buona pace delle migliaia di persone che già da due mesi chiedono di poter assistere alle rappresentazioni teatrali.”

Nel pomeriggio in Comune c’è stato il passaggio di consegne tra l’ormai ex sindaco Vito Sciortino e il Commissario straordinario dott. Giovanni Impastato, nominato dalla Regione che si è insediato nella mattinata.

Ma in merito alla questione l’Anci Sicilia è sul piede di guerra e si riunirà martedì prossimo a Palermo, a Villa Niscemi, per valutare “ogni possibile iniziativa legale” contro la norma regionale che ha sancito, con effetto retroattivo, il principio secondo il quale la decadenza del consiglio comunale determina automaticamente anche la decadenza di sindaco e giunta.

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