Repressione di attività illecite a danno del mare

Nell’ambito dei continui controlli predisposti dal Comando della Capitaneria di porto di Mazara del Vallo, volti alla prevenzione nonché repressione di attività illecite a danno del mare e delle sue risorse, si è provveduto, nel corso della settimana, ad intensificare l’attività operativa di verifica ai punti disbarco del pescato, presso centri di distribuzione commerciale e nei locali destinati alla somministrazione di prodotti ittici al consumatore finale.
Nel corso dei suddetti controlli, i militari del nucleo ispettivo all’uopo predisposto hanno effettuato una serie di accurate verifiche che hanno dato luogo al sequestro di oltre 350 Kg di prodotti ittici (orate, merluzzi, triglie, rane pescatrici etc.) e all’elevazione di sanzioni amministrative per un importo complessivo di € 6.000,00, per la detenzione ai fini della successiva somministrazione al pubblico di prodotti ittici privi della prescritta documentazione necessaria a ricostruirne la tracciabilità.
Il prodotto ittico irregolare così rinvenuto è stato posto sotto sequestro e la parte ritenuta idonea al consumo umano dai veterinari del locale servizio di Mazara del Vallo ceduta a due centri di assistenza per famiglie bisognose (Boccone del Povero e Istituto Orchidea).
Il positivo risultato è stato conseguito grazie all’ennesima operazione dei militari della Guardia Costiera di Mazara del Vallo volta in particolare a tutelare il consumatore finale e gli operatori del settore che onestamente svolgono il proprio mestiere nel rispetto della legalità.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteLa Sea, Accardi e la coerenza Zero
Articolo successivo“Il 21 Marzo è finalmente legge”