La seconda “Scinnuta”

Riti della Pasqua: nella Chiesa del Purgatorio cerimonia nel pomeriggio

Di Francesco Genovese

Proseguono i riti quaresimali delle Scinnute dei Misteri in vista della processione del Venerdì Santo a Trapani con la seconda Scinnuta oggi pomeriggio nella chiesa del Purgatorio con i gruppi “Gesù dinanzi ad Hannan” e “Gesù dinanzi ad Erode”.

Come da programma, intorno alle 17.30 l’imponente banda musicale “Città di Trapani” diretta dal Maestro Alessandro Carpitella, intonerà il repertorio funebre con il trasporto emozionale e la passione che li contraddistingue. Al termine dell’esecuzione musicale, alle 18:30 partirà dalla chiesa di San Domenico la via Crucis con il vescovo e le parrocchie Sant’Alberto, Maria S.S. Annunziata e N.S di Lourdes, a cui seguirà la concelebrazione eucaristica, e a seguire, la banda intonerà altri brani funebri.

Il gruppo “Gesù dinanzi ad Hanna” curato dal ceto dei fruttivendoli, rappresenta senza ombra di dubbio, uno dei più imponenti ed espressivi gruppi tra i venti Misteri, in cui figurano degli antichi argenti di ottima fattura, come per esempio il guanto e la corazza del soldato, figli delle più fiorenti botteghe artigiane trapanesi di un tempo; sempre presente sin dall’antico ordine delle Scinnute, fu distrutto nel 1943 dai bombardamenti angloamericani e ricostruito fedelmente da Domenico Li Muli per ritornare in processione nel 1951. Fu affidato nel ‘700 al ceto dei venditori di fiori e frutta, divenuto poi dei fruttivendoli che ne organizzano la processione con tanta devozione e impegno. Il ceto cura anche la processione della Madre Pietà del Popolo il mercoledì santo.

Il gruppo “Gesù dinanzi ad Erode” del ceto dei pescivendoli, fu realizzato alla fine del ‘700 da Baldassarre Pisciotta, e rappresenta di fatto, l’ultimo gruppo entrato a far parte della processione dei Misteri e nel corso dei secoli ha cambiato diverse categorie di appartenenza:Mugnai, Sensali, Crivellatori di cereali e Dipendenti Comunali, fino ad arrivare ai pescivendoli dal 1955 in poi.

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