Malore a bordo di un peschereccio, interviene la Capitaneria di Porto

Nel tardo pomeriggio di ieri la Sala Operativa della locale Capitaneria di porto ha coordinato le operazioni di trasbordo e trasferimento a terra di un marittimo Mazarese colto da malore a bordo di un peschereccio in navigazione a circa 12 miglia dalla costa.
In particolare, a seguito della richiesta di assistenza medica segnalata tramite la Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, la Sala Operativa richiedeva l’immediato intervento di personale medico del Servizio 118 poiché il CIRM (Centro Internazionale Radio Medico), contattato dal Capitano del Motopesca, ha disposto l’evacuazione del marittimo per un sospetto principio di infarto.
In breve tempo il personale medico giunto in banchina, munito di defibrillatore portatile e di idonea attrezzatura per prestare le prime cure, è salito a bordo della Motovedetta SAR CP 850 che alle ore 20:00, a circa 7 miglia dal porto di Mazara del Vallo, ha intercettato l’unita da pesca ed effettuato il trasbordo del marittimo.
Una volta raggiunto il porto, il marittimo (A.S. di 50 anni) è stato trasferito presso la locale struttura ospedaliera.

Fonte: Comunicato

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