“Li cappiddazzi di Casteddammare”, un dolce per ridare il “cappello ligneo” alla Madonna del Soccorso

cappiddazzi-di-castellammare-1CASTELLAMMARE DEL GOLFO. È partita nel migliore dei modi l’iniziativa portata avanti da alcuni cittadini castellammaresi che hanno lanciato “li cappiddazzi di Casteddammare” un dolce creato in occasione delle feste natalizie.

L’idea, con finalità sociali, è stata lanciata da Nicolò Lentini e da Rosanna Ciufia insieme ad alcuni degli iscritti al gruppo Facebook “Sei di Castellammare del Golfo se…”. “Ho immaginato questo particolare dolce – spiega Nicolò Lentini, amministratore del gruppo Facebook, ad Alqamah.it – per arricchire il patrimonio gastronomico castellammarese. Il dolce è stato realizzato grazie al supporto di Rosanna Ciufia “donna Rosa”, Maria Longo e Vita La Rocca”.cappiddazzi-di-castellammare-2

La degustazione del particolare dolce, che sarà possibile fino a questa sera presso i mercatini di Natale nella zona pedonale di Castellammare del Golfo, è finalizzata alla raccolta fondi per la realizzazione del “cappello ligneo” che sovrastava la statua della Madonna del Soccorso nella chiesa madre, rubata da ignoti sette anni fa. “Ognuno che verrà a degustare il dolce contribuirà a questa particolare raccolta fondi: vogliamo dare un nuovo cappello ligneo alla Madonna del Soccorso. La spesa si aggira intorno ai 6 mila euro”.

“Nei primi due giorni è stato un vero successo, siamo molto soddisfatti: i dolci sono andati a ruba. Ieri – ha spiegato Nicolò Lentini – abbiamo finito circa 300 dolci in poche ore, adesso stiamo preparando gli altri per domani (oggi, ndr). Sicuramente la nostra iniziativa non finisce qua, abbiamo già altre serate simili in programma”.

cappiddazzi-di-castellammare-4“La ricetta è rigorosamente segreta, ma posso dirvi che è un dolce di mandorla senza glutine e senza latte” – ha concluso Lentini. Il dolce, almeno per il momento, non sarà in vendita, quindi questa resta un’occasione unica per poterlo assaggiare effettuando una semplice donazione.

Felice il parroco della Chiesa Madre di Castellammare del Golfo don Fabiano Castiglione che ha manifestato apprezzamento per il gesto del gruppo di cittadini. A gennaio è prevista la visita dello scultore leccese Pietro Balsamo, incaricato della realizzazione del “cappello ligneo”.

Sempre domani si concluderà presso l’aula consiliare la mostra fotografica su Castellammare del Golfo “tra passato e presente” curata da Piera Grazia e Francesca Abitabile.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteL’esperienza del carcere: un passaggio “dalla con – danna al con –dono”
Articolo successivo“Un viaggio nel Natale”. 150 giovani orchestrali, tra cui alunni del “V. Fazio Allmayer”, e i primi strumenti del Massimo
Emanuel Butticè
Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.