Ad Alcamo le Stelle di Natale Ail contro le leucemie, linfomi e miloma

dsc05225 Stelle di Natale Ail contro le leucemie, linfomi e mieloma – A natale la buona stella sei TU.

Anche quest’anno ad Alcamo, torna in piazza la solidarietà per la XXVII Campagna nazionale “Stelle di Natale AIL”. L’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma che porterà anche quest’anno a ogni malato la sua buona stella, grazie all’impegno di migliaia di volontari in 4500 piazze italiane. Dall’8 e fino all’11 dicembre saranno distribuite  circa 800mila stelle di natale, con un contributo minimo associativo di 12 euro. Le stelle AIL sono tutte caratterizzate del logo dell’Associazione.

Per dare il proprio contributo i cittadini hanno solo l’imbarazzo della scelta. Le stelle di Natale solidali saranno distribuite, assieme al nuovo numero del giornalino Ailnews, presso i gazebo allestiti e curati dai volontari e dai sostenitori

locandina-2016Ad Alcamo, i volontari dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (A.N.F.I.) – Sezione di Alcamo e altri sostenitori, saranno in piazza ciullo dalle ore 9,30 alle 12,30 ed il sabato anche nelle ore pomeridiane. A Calatafimi invece le Stelle di Natale si possono trovare in via Segesta (nei giorni 10 dicembre, nelle ore pomeridiane e l’11 mattina).

Nel giorno di domenica 11 dicembre 2016 con un piccolo carosello per le principali vie cittadine e la mostra statica in Alcamo piazza Ciullo interverrà anche l’Associazione di moto Guzzi “Aquile delle cinque torri” di trapani che quest’anno hanno fortemente desiderato supportare predetta Campagna Nazionale  “Stelle di Natale – Ail”.

I fondi raccolti – commenta Diego Anzalone, uno dei volontari Ail Alcamo –  verranno impiegati soprattutto per supportare la ricerca, l’assistenza domiciliare e tutte i servizi in favore dei malati e dei loro familiari. In particolare, quest’anno si punta alla ristrutturazione di un bene confiscato alla mafia ed assegnato all’AIL Palermo  che diverrà 2^ sede di Casa Ail per potenziare l’accoglienza dei familiari e malati fuorisede”.

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