Prevenzione e repressione dello spaccio di stupefacenti. Uomo agli arresti domiciliari.

Vaiana m.Continua imperterrita l’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano,tra gli obiettivi principali della “Benemerita locale” proprio la lotta allo spaccio di droga.
Ieri sera, 30 settembre 2016, militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, impegnati in un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dello spaccio di stupefacenti, hanno tratto in arresto il Castelvetranese VAIANA Michele Vincenzo, di 29 anni,nullafacente, già noto a questi uffici per reati specifici.
Durante la perquisizione veicolare i Carabinieri hanno trovato addosso al giovane 100 g. di “hashish”; giunti presso l’abitazione nella disponibilità del predetto, per verificare l’eventuale ulteriore presenza di elementi probatori a suo carico,i militari hanno rinvenuto:
• n. 14 (quattordici) piante di canapa indica, dell’altezza media di 1 m., custodite in una serra opportunamente ricavata e occultata tra le pareti domestiche;
• un contenitore di alluminio contenente ulteriori 2 g.di sostanza stupefacente del tipo “hashish”;
• un bilancino di precisione e vario materiale atto al confezionamento ed al taglio degli stupefacenti;
• denaro provento dell’attività illecita.
Il VAIANA, dunque, veniva accompagnato presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Castelvetrano e – terminati gli accertamenti del caso –sottoposto agli arresti domiciliari nell’attesa dell’udienza di convalida.
Proseguono gli accertamenti volti ad individuare i soggetti cui lo stupefacente in tema era destinato ei canali attraverso cui l’arrestato si sia procurato il corpo del reato.
Tale operazione si inquadra nella ben più complessa attività operativa messa in atto dalla Compagnia Carabinieri di Castelvetrano, volta a combattere il consumo di sostanze stupefacenti e ad assestare un duro colpo al mercato della droga. Purtroppo il consumo di sostanze stupefacenti è ormai un fenomeno criminale dilagante, ma con un’attenta e capillare azione di controllo del territorio l’Arma dei Carabinieri cerca costantemente di scoraggiare l’uso di tali sostanze, soprattutto tra i più giovani.

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