Santangelo (M5S): “richiesti dati sulla sicurezza degli edifici scolastici a Trapani e Erice”

Maurizio_SantangeloLa scuola sta per iniziare e oggi in alcuni istituti è già iniziata e ogni anno ritorna la stessa preoccupazione: ma le scuole sono sicure?

Questa sarà stata una delle domande che si è fatto il Senatore pantastellato Santangelo che in un comunicato scrive: “E’ imminente l’avvio dell’anno scolastico 2016/17 nel territorio trapanese e conosciamo bene tutti il ruolo fondamentale della Scuola nella crescita dei nostri giovani, che sono la speranza ed il futuro della nostra società. Ma i recenti tragici eventi sismici verificatisi in Italia centrale hanno riportato al centro dell’attenzione le condizioni di sicurezza del patrimonio immobiliare e il corretto modo di costruire e di intervenire sugli edifici esistenti, storici e non, in particolar modo per quelli che sono utilizzati per usi pubblici, principalmente le scuole”.

“Il nostro territorio – continua Santangelo – dal punto di vista sismico è stato in passato interessato da eventi come quello del 1968 nel Belice, che come risulta anche dal XVI Rapporto Ecosistema Scuola di Legambiente, in Sicilia, le scuole siciliane posizionate in zone a rischio sismico sono il 78,3 %, quelle costruite secondo criteri antisismici il 26 % (quasi 18 punti sopra la media nazionale), tuttavia si dovrebbe eseguire verifiche di vulnerabilità sismica in modo più puntuale visto che al momento riguardano il 6,9% degli edifici scolastici. Dal detto XVI Rapporto Ecosistema Scuola, Trapani, risulta non aver inviato dati completi e non risulta nella graduatoria del rischio. Come anche dichiarato dal Ministro Delrio, in Italia vengono censiti 56mila istituti e, secondo una stima, 24mila sono a rischio simico di varia entità”

Santangelo dice che spinto dalla sua “sensibilità sul tema e a seguito delle sollecitazioni ricevute da molti genitori di vari plessi scolastici del territorio di ogni ordine e grado, al fine di poter esplicare una indagine conoscitiva sui requisiti di sicurezza e agibilità delle Scuole e/o Istituti di competenza dell’amministrazione comunale sia di Trapani che di Erice, nonché di competenza del Libero Consorzio Comunale di Trapani, ha avanzato ai medesimi, una richiesta di accesso agli atti”.

Le scuole belle non bastano – afferma il senatore – serve sapere se le scuole, dove ogni mattina andremo ad accompagnare i nostri figli sono sicure. Vogliamo sapere se tutte le nostre scuole sono agibili e sicure dal punto di vista sismico se sono tutte adeguate alle norme antincendio, insomma vogliamo essere sicuri che non avvenga mai un incedente anche a tutela di chi lavora dentro le scuole”.

“Tra l’altro – aggiunge il portavoce del Movimento 5 Stelle – chiediamo ai sindaci Damiano, Tranchida e al commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Trapani Dott. Giuseppe Amato , se hanno ottemperato alla comunicazione dei dati per l’anagrafe dell’edilizia scolastica e quali saranno gli stanziamenti previsti nel piano triennale delle opere pubbliche per le stesse scuole.
Come sempre faremo come nostra consuetudine, il fiato sul collo alle amministrazioni interessate per il bene della Scuola”.

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