Quello strano odore di naftalina

Eseguita oggi autopsia per accertare la morte del turista toscano ospite a Trapani di un b&b. Indagini concentrate sul titolare di un panificio

combo_trapaniPresso il Policlinico di Palermo sono stati eseguiti oggi gli esami autoptici per accertare la causa della morte del turista toscano  Fabio Maccheroni43 anni. L’uomo è stato trovato senza vita lo scorso martedì mattina all’interno di una stanza di un b&b a Trapani occupata assieme ad un altro turista toscano, Alessio Menicucci ancora ricoverato in gravi condizioni presso l’ospedale di Castelvetrano. Secondo l’ipotesi della Procura i due sono stati avvelenati da gas tossici entrati nella camera attraverso un condizionatore d’aria e provenienti da un panificio sottostante la struttura ricettiva. Oggi sono stati eseguiti dal prof. Paolo Procaccianti alcuni prelievi che adesso sono passati ai laboratori tossicologici e per l’esito saranno necessari alcuni giorni. Indagati per omicidio colposo sono i titolari del b&b Antonio Serafico e Tuzza Augugliaro e la loro figlia Benedetta Serafico, nonché il titolare del panificio da dove si sarebbe diffuso il gas mortale, Bartolomeo Altese. Secondo il sopralluogo dei vigili del fuoco i due durante la notte hanno respirato i gas provenienti dalla canna fumaria del panificio. Il gas di combustione proveniva dalla canna fumaria, che all’ispezione dei vigili è apparsa non in regola anche per via di alcune lesioni. L’accertamento chiesto dalla Procura riguarda l’individuazione della sostanza che ha provocato la morte. Secondo alcune testimonianze raccolte da magistrati e carabinieri che si occupano dell’indagine, spesso dall’interno del panificio fuoriusciva odore come di naftalina, per nulla compatibile con il materiale che il titolare del panificio ha dichiarato usare per alimentare il forno. Proprio ieri il procuratore Marcello Viola aveva dichiarato che “è ancora presto per ritenere chiuso il caso, ci sono ancora molti punti oscuri, il quadro che abbiamo al momento è ancora troppo fluido e provvisorio per arrivare a delle conclusioni”. Ancora poi altri testi hanno riferito che in passato altri occupanti del b&b sotto sequestro, assieme al panificio,hanno avvertito malori durante il soggiorno e un riscontro sarebbe stato trovato in un intervento del 118.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteSalvo Piparo, il suo “Cunto” e le Gesta dell’Orlando Furioso” fanno impazzire Segesta
Articolo successivoRimessa in libertà una delle due tartarughe di Triscina di Selinunte
Rino Giacalone
Rino Giacalone, direttore responsabile e cronista di periferia. Vive nel capoluogo trapanese sin dalla sua nascita. Penna instancabile al servizio del territorio e alla ricerca della verità.