“Figlio della Luna” di Sal Di Giorgi

salGiovedì 11 Agosto, alle ore 21.30, a Custonaci, sulla terrazza del Lido Baia Cornino, in occasione della rassegna “Baia d’autore – Letture al Chiaro di Luna”, organizzata dal Comune di Custonaci, Sal Di Giorgi presenterà il suo terzo romanzo “Figlio della Luna” di Paolo Emilio Persiani Editore.
La luna, dea madre di poeti, santi e navigatori, illumina d’argento il destino degli uomini, cela e svela verità e dispensa gioie e dolori. Questa è la storia di uno dei suoi tanti figli, Lorenzo, e di come sia diventato uomo.
Interviene con l’autore la giornalista Ninni Canizzo.

Di cosa parla il libro:

Lorenzo, uno dei tanti figli della luna, segnato nel volto da una macchia che muta, appare e scompare influenzando la sua esistenza, e protetto per anni da un silenzio materno, che porta il peso di un segreto che non può essere svelato, Lorenzo si ritrova a vivere una vita scritta da altri.
Sarà a Roma, la Città eterna che lo accoglie e sconvolge, che comincerà ad indagare sul mistero che circonda la propria identità. Quel mistero che si cela sotto falso nome tra le mura silenziose e inaccessibili di un antico convento.
Lorenzo, irrequieto e confuso, vede giorno dopo giorno la verità affiorare, mai abbastanza vicina, però, da poterla toccare con mano: proprio come l’acqua delle maree che avanza e si ritira, schiava della luna.
Inganni, segreti e bugie che hanno il volto dei suoi affetti più cari. Protezione, negazione e inganno saranno ciò che il suo cuore dovrà imparare ad accettare e perdonare per poter crescere, innamorarsi e prendere in mano la propria vita.

Sull’autore:
Sal Di Giorgi nasce l’8 giugno del 1962 a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani.
È impegnato nel campo sociale e mostra sensibilità verso le categorie più deboli,in particolare le minoranze. Ma è nella narrativa che Sal Di Giorgi trova il modo più abile per raccontare la marginalità e la diversità, perché ritiene che solo la parola letteraria è in grado di dare risonanza alla sofferenza dell’essere umano.
Esordisce come scrittore nel 2011 con “Una notte per pensarci”, trattando il tema dell’identità sessuale.
Autore eclettico e pragmatico affronta un argomento di vasto interesse ne “La donna del dubbio” edito nel 2013. L’autore prende in prestito la classica storia di un delitto irrisolto e la usa per esprimere la sua poeticità.
Ha scritto diversi testi musicali “Senza parole” è il titolo del primo brano arrangiato.

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