Brucia il parco archeologico di Selinunte, interviene Errante

Felice ErranteCASTELVETRANO- SELINUNTE. La notte scorsa un terribile incendio ha devastato una buona parte della macchia mediterranea del Parco Archeologico di Selinunte, ancora una volta. Il sindaco Felice Errante a seguito di questo brutto momento ha deciso di scrivere qualche riga per esprimere il proprio pensiero.
Difficile si tratti di autocombustione, ma assolutamente tempestivo e necessario il lavoro di tanti, compresi i volontari, che hanno partecipato all’opera di spegnimento:

“Voglio ringraziare i volontari del Nucleo Operativo Emergenze di Castelvetrano che, unitamente alla protezione civile comunale, hanno supportato gli uomini del corpo dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Castelvetrano e gli uomini della Guardia Forestale che con grande difficoltà ed abnegazione hanno impedito che le fiamme si propagassero all’interno dell’area archeologica- afferma Errante- non mi stupisce più niente in questa città, ma appare davvero inverosimile che alle 23.30 di una domenica sera possa essersi generato un fenomeno di autocombustione naturale  ma per quanto questa città sia ricca di persone strane e difficilmente classificabili, sfugge a qualsiasi logica che si possano mettere a rischio le millenarie vestigia selinuntine solo per il capriccio di qualche delinquente, paragonabile per gravità a quello di chi per giorni ha incendiato i rifiuti per strada. Mi auguro che gli organi inquirenti possano presto individuare le cause e gli eventuali responsabili assicurandoli alla giustizia. E’ stata macchiata una bella giornata che aveva visto il parco invaso da una moltitudine di persone , solo da Triscina sono stati oltre 600 gli ingressi che, approfittando della gratuità essendo la prima domenica del mese, aveva deciso di trascorrere la giornata immersa in quello scrigno di natura e di storia che è il Parco Archeologico.”

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