Accordo reparto edile, parla Ferrara Presidente dell’Ance Trapani

Ing Rosario FerraraUn importante accordo contrattuale quello appena sottoscritto per il comparto delle costruzioni a cui non potevamo sottrarci”. Lo afferma il presidente dell’associazione dei costruttori edili, Ance aderente a Confindustria Trapani, Ing. Rosario Ferrara, aderente a Confindustria Trapani.  

Nel pomeriggio di Venerdì 5 agosto 2016 è stato infatti raggiunto l’accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Provinciale di Lavoro, integrativo del C.C.N.L. 1° luglio 2014 valevole per la Provincia di Trapani a decorrere dal 1° settembre del corrente anno 2016. All’accordo tra l’ANCE TRAPANI e le Organizzazioni Sindacali FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL si è pervenuti dopo mesi di trattative ed interruzioni che hanno visto le parti discutere non solo dei termini economici del contratto, ma anche dei contenuti normativi e politici della piattaforma rivendicativa a suo tempo presentata dalla controparte nonché della critica situazione del settore.

Per l’ing. Ferrara infatti la firma del contratto da sola non risolve i problemi del settore. “Nel contesto estremamente critico in cui ancora permane il settore delle costruzioni specialmente nella nostra provincia, dove non solo il numero dei lavoratori si è dimezzato, ma anche le imprese sono state decimate – dice l’ing. Ferrara – affrontare una trattativa di rinnovo contrattuale sembra paradossale e anacronistico. Non ci sono, quasi, più imprese! Non ci sono più appalti! Quelle poche gare d’appalto che vengono indette affrontano tempi biblici per arrivare ad una aggiudicazione!  Quelle poche imprese che aggiudicano, sfortunatamente, un lavoro non vengono pagate, se non con semestri di ritardo e con la prospettiva di un probabile fallimento, con la scomparsa di ulteriori posti di lavoro che non ritorneranno! Questo il contesto in cui abbiamo dovuto affrontare una trattativa di rinnovo contrattuale dove sarebbe stato facile e comprensibile dire non c’è spazio per una trattativa, eppure non ci siamo tirati indietro”. 

Con l’intesa raggiunta si è provveduto a determinare, i nuovi valori delle indennità di mensa e di trasporto. Inoltre in considerazione e per gli effetti della grave crisi che continua ad interessare il settore delle costruzioni nel territorio, le parti hanno verificato che i parametri fissati per la determinazione dell’Elemento Variabile della Retribuzione (E.V.R.), quale premio variabile  legato ai risultati dell’attività produttiva, non danno risultati positivi di crescita e di conseguenza, non si verificano i presupposti per il riconoscimento di tale istituto contrattuale. A fronte di questo scenario che resta segnato da una grave crisi “anche per un perdurante stato di incapacità dell’ente pubblico in generale a conquistare i fondi pubblici che l’Europa per prima mette a disposizione e poi per la lentezza burocratica nella gestione e liquidazione delle commesse pubbliche”, con l’accordo sottoscritto le Parti si sono dati reciprocamente atto di non aver esaurito la trattazione degli argomenti per il rinnovo del contratto integrativo provinciale per la provincia di Trapani, ma di aver compiuto un primo rilevante passo.

Tra i prossimi impegni concordati tra Ance e sindacati c’è’ anche quello di rivedersi al tavolo del confronto,  per la definizione degli interventi sulla Cassa Edile.

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