ALCAMO. Da qualche settimana, il gioco che sta coinvolgendo l’intero pianeta terra, e scalando tutte le classifiche della storia, non è passato inosservato neanche ad Alcamo. Centinaia di giovani, ma anche adulti, con in mano il loro smartphone, si aggirano per le vie del centro storico alcamese alla caccia di Pokemon.
Pokémon Go è un videogioco di tipo free-to-play basato sulla realtà aumentata geolocalizzata con GPS, sviluppato da Niantic. Il gioco rappresenta un vero cambiamento nell’era digitale. Per giocare, infatti, non basta esclusivamente scaricare il videogioco ma riversarsi nelle vie delle città alla ricerca di questi simpatici animaletti.
In molti lo definiscono un vero e proprio fenomeno sociale, per altri invece rappresenta solamente una perdita di tempo e un enorme rischio sociale.
Critiche a parte, questo gioco sta affollando i centri storici di molte città e occupando spazi lasciati in precedenza desolati. Se in passato gli amanti dei videogames erano bollati come persone chiuse nelle proprie abitazioni, Pokemon go sta proprio ribaltando questa tesi.
A prescindere di chi si pronuncia a favore o contro, occorre tenere sempre a mente che si tratta di un gioco e che, qualora non diventi un abuso, rimane sempre un modo come un altro per divertirsi. Buona caccia.