Continua l’emergenza rifiuti a Castellammare. Da Scopello allo Zingaro è caos

200128d6-bee7-4ffd-81db-e5a50d81099c
Contrada Conza

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Continua l’emergenza rifiuti nel trapanese e nel resto della Sicilia. A Castellammare del Golfo la situazione è sempre più drammatica.

Nonostante gli interventi di pulizia straordinaria non si riesce a coprire tutto il territorio ormai invaso da tonnellate di rifiuti. Le periferie quelle più colpite e disagiate: da Fraginesi a Scopello, da Contrada Conza alla Riserva dello Zingaro. Montagne di rifiuti accolgono i turisti prima della baia di Guidaloca e all’ingresso della Riserva, in particolare a nei pressi della famosissima Cala Mazzo di Sciacca.fd1c9734-6700-4a56-aedf-7c81ac3cb2f0

Una situazione drammatica che ancora non vede l’ombra di una soluzione a breve termine. Un’emergenza sanitaria che sta lentamente soffocando il territorio nel cuore della stagione estiva.

In discarica si continua a scaricare a singhiozzo e mentre i cassonetti vengono svuotati per le strade della città di Castellammare del Golfo restano circa 100 quintali di rifiuti.

03a45ab9-8e07-453a-9db0-8072ae5b41e2
Tra Cala Mazzo di Sciacca e la Riserva dello Zingaro
43b8018a-8b26-4476-8d99-b8bf334b73a3
Tra Cala Mazzo di Sciacca e la Riserva dello Zingaro

925afc81-ecda-465d-b840-882908b6bea0I casi più drammatici in Contrada Conza, ormai trasformata in una vera e propria discarica a cielo aperto e nella zona di Cala Mazzo di Sciacca che a pochi passi dall’ingresso della Riserva dello Zingaro regala montagne di spazzatura che accolgono i turisti.4c1b7691-855b-4037-afb1-7cf14723fc07

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedente“Trapani dove regnano mafia e massoneria”
Articolo successivoAssegnate le deleghe della nuova giunta a Castellammare del Golfo
Emanuel Butticè
Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.