I vigili urbani nella terra di nessuno

Dopo il nostro articolo che ha reso pubblica la denuncia di alcuni residenti del centro storico, a Trapani la polizia urbana esegue i controlli in alcuni pub

IMG_3562C’è voluta l’azione del quarto potere “quello della stampa” per fare arrivare martedì sera alcuni vigili urbani in quel pezzo di centro storico, tra le vie Crociferi, Magistrale, Cortile Tipa, dove in pochi metri quadrati operano sei pub. Lo abbiamo scritto lunedì scorso come questa parte di centro storico sembra essere zona franca e sostanzialmente terra di nessuno, per la evidente assenza di controlli. Non c’era bisogno del nostro articolo per fare intervenire i vigili urbani, ma comunque siamo stati ben felici di avere reso pubbliche le denunce nel tempo presentate da un gruppo di residenti, anche di una petizione inviata al sindaco Vito Damiano. Già quelle carte sarebbero state sufficienti a far scattare i controlli, ma pensiamo che il fatto che le denunce hanno avuto risalto pubblico, ha indotto i controllori a controllare. A intervenire, come spiega un comunicato stampa dell’amministrazione comunale di Trapani, è stata la squadra annonaria dei Vigili Urbani. Se in passato i controlli, quando sono stati fatti, sono stati eseguiti in pieno pomeriggio, quindi in assenza di avventori o addirittura di esercizi commerciali aperti, stavolta il controllo è stato eseguito in ora serale, anche se in una giornata dove erano quasi del tutto assenti i momenti musicali di intrattenimento, tanto che la squadra annonaria, come spiega ancora il comunicato stampa, ha verificato il rispetto delle licenze relative all’uso del suolo pubblico. Uno dei titolari, infatti, all’arrivo dei vigili urbani in tutta fretta ha preso tavoli e sedie collocati fuori dal locale e li ha posti all’interno del suo bar-pub, ma la cosa pare non gli ha evitato i controlli. “I contravvenzionati sono stati multati anche per violazione dell’art. 20 del codice della strada…In merito agli esposti fatti pervenire da vari cittadini, abitanti nella via Magistrale, Crociferi e zone limitrofe, che lamentavano schiamazzi e violazioni ai limiti delle emissioni sonore – prosegue la nota stampa – la Polizia Municipale di Trapani ha effettuato una serie di controlli sia tecnici che amministrativi per valutare le eventuali trasgressioni alle ordinanze sindacali e alle norme in materia”. Nulla si è saputo se sono state fatte multe. “Speriamo – dicono alcuni dei residenti – che adesso i controlli vengano eseguiti nelle ore notturne, noi non siamo contro l’attività di questi locali, ma crediamo che come accade altrove e non solo a Trapani, l’attività di intrattenimento può essere svolta senza per forza decibel al massimo e sopratutto violando le ordinanze, qui appena sabato scorso un locale alle 5, quasi all’alba, ha addirittura organizzato un karaoke con chitarra d’accompagnamento, l’ordinanza del sindaco prevede che all’una la musica deve cessare e invece qui si canta, si balla e si spera non si facci altro fino all’alba”. La denuncia a suo tempo inviata alla magistratura e al sindaco è stata anche inviata al presidente del Consiglio comunale, e però da quello che risulta, dopo avere sentito diversi consiglieri comunali, la lettera non è stata resa pubblica in aula consiliare. Il presidente l’ha dimenticata in qualche cassetto? Infine. Non ci si venga a dire che al comando della Polizia Municipale nessuno conosce ciò che da tempo accade la sera in questi pochi metri quadrati di centro storico, considerato che qualche vigile urbano pare essere ospite fisso di alcuni dei pub.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteOperazione Opuntia. Partecipazione e associazione a delinquere di tipo mafioso
Articolo successivoRubina e gli Ottoni animati
Rino Giacalone
Rino Giacalone, direttore responsabile e cronista di periferia. Vive nel capoluogo trapanese sin dalla sua nascita. Penna instancabile al servizio del territorio e alla ricerca della verità.