Arresto di un cittadino mazarese per rapina

GUCCIONE DamianoNella mattinata di ieri, 30 giugno 2016, personale della Squadra “Pegaso” della Sezione Investigativa del Commissariato ha eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Marsala, a carico di GUCCIONE Damiano, cittadino mazarese di 29 anni, pregiudicato per svariati reati contro il patrimonio.

Nello specifico, il provvedimento restrittivo si riferisce ad un grave fatto delittuoso avvenuto lo scorso 15 maggio 2016.

In quella data, l’odierno arrestato si è introdotto all’interno di un magazzino di un’azienda di prodotti ittici di questo centro per compiere un furto.

Tuttavia, il proprietario, allertato dal sistema di allarme installato nel magazzino, ha raggiunto tempestivamente il luogo del furto, sorprendendo il GUCCIONE Damiano mentre tentava di dileguarsi con della refurtiva ancora in mano.

L’autore del furto, al fine di guadagnarsi la fuga, si è visto costretto ad ingaggiare una colluttazione con la vittima del reato, riuscendo, infine, nel suo intento e facendo perdere le proprie tracce.

Nella circostanza il proprietario del magazzino ha, tra l’altro, riportato delle lievi lesioni personali.

Le indagini, subito avviate, hanno permesso di deferire alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala il GUCCIONE Damiano per il reato di rapina impropria, ai sensi dell’art. 628, comma 2, del codice penale.

L’A.G., condividendo le conclusioni investigative di questo Ufficio, ha richiesto al competente G.I.P. la misura cautelare a carico dell’autore del reato.

L’odierno risultato operativo va ad innestarsi in una complessa strategia anticrimine, intrapresa da mesi dal Commissariato, volta a reprimere e contrastare il grave fenomeno dei reati predatori, foriero di grave allarme sociale.

Sotto tale profilo, speciale attenzione viene prestata ai quartieri ritenuti ad alto rischio, come quello della Casbah e di Mazara Due.

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