L’Ordine degli Avvocati di Trapani pronto a collaborare con l’Autorità Giudiziaria sulla gestione dei patrimoni sotto sequestro

Tribunale TrapaniTRAPANI. Con una nota stampa dell’ordine degli Avvocati di Trapani, presieduto dall’Avv. Umberto Coppola, si manifesta la totale disponibilità a collaborare con l’Autorità Giudiziaria per la gestione degli incarichi nelle aziende o riguardanti i patrimoni sotto sequestro. Proprio in una provincia in cui i patrimoni, specie quelli sequestrati alle mafie o ai loro prestanome, sono di notevole entità.

Nella nota stampa si legge che: “in attesa dell’emanazione di specifiche norme, cui già il Legislatore sta dando corso, si è manifestata l’opportunità di dare vita ad una regolamentazione degli incarichi fiduciari nell’ambito del Tribunale di Trapani, mediante l’istituzione di un albo di professionisti cui attingere, con criteri di assoluta trasparenza, per l’affidamento: delle amministrazioni di aziende e dei patrimoni sottoposti a sequestro giudiziario; degli incarichi di Curatore Fallimentare, Custodi e Professionisti delegati nonché degli incarichi di coadiutori e consulenti a vario titolo coinvolti da parte dei predetti soggetti“.

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Trapani – prosegue la nota stampa – non intendendo venir meno ai propri doveri istituzionali e di collaborazione con l’Autorità Giudiziaria, ha manifestato nei giorni scorsi la propria disponibilità ad interagire con Essa per la soluzione dei problemi inerenti la gestione dei beni confiscati e la trasparenza negli incarichi giudiziari mediante un preciso deliberato inviato ai vertici del Tribunale . E’ in gioco la credibilità dell’intero sistema Giustizia e l’avvocatura trapanese, consapevole del proprio ruolo, non intende abdicare ai propri doveri e vuole anzi offrire la propria disponibilità al fine di scongiurare ogni rischio che in questo circondario si possano registrare vicissitudini o criticità“.

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Trapani, pur nella consapevolezza che il Tribunale di Trapani nell’esercizio del proprio potere discrezionale abbia sempre scelto per lo svolgimento di tali delicate funzioni, professionisti capaci secondo criteri di imparzialità e trasparenza, assicurando altresì una adeguata turnazione, ha chiesto ai vertici della Giustizia trapanese, di voler adottare provvedimenti urgenti ed opportuni in grado di ribadire ed assodare ulteriormente il rispetto di tali criteri.

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