“CastellammareSi” contro l’amministrazione comunale: “Troppe volte gli atti di indirizzo votati dal consiglio sono stati disattesi”

castellammare siCASTELLAMMARE DEL GOLFO. Il gruppo politico “CastellammareSi”, rappresentato in consiglio comunale di Castellammare del Golfo dal consigliere di minoranza Giacomo Asaro, ritiene doveroso commentare i lavori del Consiglio Comunale di giorno 11 novembre. Il consigliere Asaro, nel far fede al proprio ruolo di indirizzo e controllo verso l’amministrazione comunale cittadina nello scorso consiglio ha presentato e discusso un atto di indirizzo tendente a impegnare l’Amministrazione Comunale alla realizzazione, nella prossima stagione estiva, della rievocazione storica  nella nostra cittadina. “Il nostro gruppo, pur nel dichiararsi soddisfatto per la votazione favorevole di tale atto, sottolinea come troppe volte gli atti di indirizzo votati dal consiglio sono stati disattesi dall’attuale amministrazione. Ciò è emerso nell’ambito di un’altra interrogazione comunale presentata dallo stesso consigliere nella medesima sessione consiliare di mercoledì scorso ove si è chiesto conto di una trentina di atti di indirizzo e mozioni approvate dal Consiglio Comunale che imponevano  politicamente alla giunta di darvi seguito. La risposta dell’amministrazione – continua Asaro –  non è stata soddisfacente, a nostro parere,evidenziando che il ruolo di indirizzo e proposta del Consiglio Comunale rimane talvolta un elenco di iniziative non sempre recepite adeguatamente dalla giunta municipale. Infine, si sottolinea  come l’amministrazione frequentemente presenti delle proposte al Consiglio comunale per poi ritirarle  prima della discussione, circostanza avvenuta anche nello scorso consiglio in merito all’ennesima modifica parziale del regolamento sull’imposta di soggiorno. Ciò denota a nostro parere una navigazione a vista da parte dell’amministrazione comunale che ha perso oramai spinta propulsiva, scenario questo passivamente accettato anche da quella che fu la maggioranza politica uscita dalle urne, con grave pregiudizio per le impellenti  scelte politiche che dovranno essere assunte a breve nell’interesse del paese.”