Tonnara di Scopello,”CastellammareSi”: “Ci auguriamo di poter fare entro l’estate un altro bagno libero dopo la sentenza del TAR.”

 

castellammare siCASTELLAMMARE DEL GOLFO. Dopo la manifestazione di domenica scorsa per il libero accesso al mare della tonnara di Scopello, il gruppo “CastellammareSi” si augura di poter fare entro l’estate un altro bagno libero in quel tratto di mare dopo la sentenza del TAR.”Il nostro gruppo CastellammareSi ha convintamente partecipato alla manifestazione di domenica scorsa per il ripristino del libero accesso al mare di Scopello. – scrivono in un comunicato – Ci piace utilizzare la parola “ripristino” per rimarcare, ancora una volta, che ciò che chiediamo è un qualcosa non di nuovo ma un qualcosa che c’era in passato da tempo immemore e che vogliamo ritorni ad esserci. Domenica non abbiamo potuto fare un tuffo libero in quel meraviglioso tratto di mare ma, sotto il sole cocente, ci siamo rinfrescati ugualmente con un altro tipo di bagno…un bagno di democrazia frutto di un dissenso netto, fermo ma civile. Ora attendiamo la sentenza del TAR a settembre che speriamo ci permetta di fare un altro tuffo libero in quel mare nell’ultimo scampolo d’estate. Continueremo a vigilare sulla vicenda con la massima attenzione e con il nostro consigliere comunale Giacomo Asaro porteremo in Consiglio Comunale tutte le istanze, iniziative necessarie e possibili affinchè il diritto all’accesso al mare venga ripristinato e tutelato sia in quel tratto di mare che in tutti gli altri tratti di mare che ricadono nel nostro territorio. Nella bellissima giornata di domenica scorsa– concludono – abbiamo comunque il dovere di segnalare uno spiacevole fatto: un componente del nostro gruppo, diversamente abile, si è recato, con accompagnatore, verso la postazione di vigilanza sita all’ingresso della Tonnara chiedendo, civilmente, l’ingresso libero al mare e/o al complesso monumentale ricevendo un rifiuto alla sua richiesta. Ciò ha turbato profondamente lui quanto noi ma la sua/nostra felicità e la voglia di manifestare è rimasta immutata fermo restando che comunque ci si riserva di denunciare quanto accaduto alle autorità competenti.”