Controlli dei Carabinieri a Mazara del Vallo. Scattate diverse denunce.

File servizioMAZARA DEL VALLO – I Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo (Nucleo Operativo e Radiomobile, Stazione di Mazara del Vallo e Mazara Due), in collaborazione con il personale della Compagnia di Intervento Operativo del XII Battaglione Carabinieri Sicilia, hanno svolto nel pomeriggio di ieri un servizio coordinato di controllo straordinario del centro cittadino – centro storico e quartiere Mazara Due.

Da tali controlli sono scaturite diverse denunce.

Tre uomini di nazionalità tunisina, senza giustificato motivo, non avevano con sé i documenti di riconoscimento in loro possesso. L’identità completa degli stessi veniva, comunque, verificata a seguito di ulteriori accertamenti presso la caserma.

Uno di questi, M. M., ventinovenne residente a Mazara del Vallo, è stato denunciato per i reati “Guida senza patente” e “ricettazione”, in quanto al momento del controllo si trovava alla guida di un ciclomotore, avente targa diversa da quella assegnata al telaio, che si verificava essere di provenienza illecita, nonché risultava sprovvisto di patente di guida, perché mai conseguita. Il ciclomotore veniva sottoposto a sequestro penale.

Il personale della Stazione CC di Mazara Due ha rinvenuto in contrada Affacciata, parcheggiata in una trazzera, un’autovettura Fiat Uno, di colore verde, rubata a Castelvetrano il giorno di Pasqua.

Il veicolo, di proprietà di un cittadino castelvetranese, è stata restituita al legittimo proprietario.

Durante il servizio coordinato si è, infine, proceduto allo svolgimento di diversi posti di controllo sulle vie di comunicazione principali, identificando 40 persone a bordo di 25 veicoli: i militari hanno elevato n. 6 contravvenzioni al Codice della Strada, di cui due per mancata copertura assicurativa, con conseguente sequestro amministrativo del mezzo.

Il servizio coordinato, che ha avuto riscontri positivi in termine di controlli sul territorio, verrà ripetuto nelle prossime settimane, al fine incrementare ulteriormente il contrasto ai reati contro la persona e il patrimonio sulla pubblica via (scippi, borseggi, rapine e furti), già diuturnamente svolto dalle pattuglie dell’Arma dei Carabinieri in servizio giornaliero.