Raccolta differenziata ad Alcamo pari al 45 %. Cusumano anticipa alcune modifiche nell’ambito Osservatorio Rifiuti Zero.

riciclo-rifiutiALCAMO – Si è svolto martedì pomeriggio, 3 marzo, presso il Palazzo di Città di Alcamo un incontro dell’Osservatorio Rifiuti Zero. Presenti all’incontro il vice Sindaco con delega all’ambiente Salvatore Cusumano, la vice presidente dell’associazione no profit Zero Waste Sicilia, Giusy Cicero, il dirigente scolastico Antonio Provenza in rappresentanza degli istituti alcamesi, Rosanna Vicari, in rappresentanza dei cittadini e Benedetto Cottone dell’Aimeri Ambiente.

La media della percentuale di Raccolta differenziata è del 45% effettivo e, secondo Giusy Cicero, Vice Presidente dell’associazione no profit Zero Waste Sicilia, è la migliore percentuale della regione considerata l’estensione territoriale di Alcamo e il numero di abitanti.

“Se tutte le amministrazioni adottassero il buon esempio della municipalità di Alcamo – afferma Giusy Cicero -, non saremmo più il fanalino di coda dell’Italia per la gestione rifiuti. Questi risultati si sono potuti ottenere grazie ai servizi che l’amministrazione offre ai cittadini e ai controlli messi in atto giornalmente.”

“Un grazie alla comunità alcamese per l’impegno profuso nell’effettuare la Raccolta Differenziata – afferma invece il vice sindaco Salvatore Cusumano -, permettendo di classificare i materiali post consumo in una fascia alta.”

Durante l’incontro, sempre Cusumano, ha anticipato alcune decisioni prese all’interno dell’Osservatorio e in attesa di essere deliberate “ci sarà una
modifica del calendario che premierà quei cittadini virtuosi che hanno messo in pratica la Riduzione dei rifiuti. Si dovrebbe passare al conferimento RSU da 3 a 2 volte settimanali e da 3 a 2 del conferimento della frazione organica. Per chi effettua il compostaggio domestico ed è iscritto all’albo compostatori ci sarà una riduzione sulla TARI del 40% della parte variabile, sconto applicabile dal mese in cui ci si iscrive. Altri incentivi saranno applicati per chi conferisce direttamente al CCR, Centro Comunale di Raccolta”.