“Un terzo posto che vale quanto il primo per l’impegno profuso”. L’assessore Grimaudo commenta il risultato ottenuto nella classifica del FAI.

Calatubo (2)Dopo l’ottenimento dei terzo posto nella classifica dei Luoghi del Cuore del F.A.I. del Castello di Calatubo, arrivano i primi commenti istituzionali su quest’importante risultato.

“Ieri, giorno in cui si attendevano i risultati del censimento – afferma l’assessore alla cultura, Selene Grimaudo -, è stata una giornata emozionante che, insieme a Maria Rimi dell’associazione “Salviamo il Castello di Calatubo” abbiamo vissuto in modo intenso. Avremmo voluto (ed eravate con noi con il cuore) la presenza di Stefano Catalano e di tutti i volontari, veri protagonisti di questa bella pagina di condivisione tra persone accomunate dalla volontà di fare rivivere un bene culturale importante come il Castello di Calatubo. Quando una comunità si unisce e si mobilita per un obiettivo comune ecco che il terzo posto di oggi (traguardo importante perché il Castello è stato premiato fra tantissimi siti culturali di tutta Italia) diventa il primo posto per l’impegno profuso dai volontari dell’Associazione e tutti coloro che hanno sostenuto il Castello raccogliendo firme, ma anche solo con la loro firma.”

“È doveroso – continua l’assessore Grimaudo – da parte dell’Amministrazione comunale e del Sindaco, Sebastiano Bonventre, ringraziare tutte quelle persone che si sono unite in un abbraccio simbolico, riconoscendo ai volontari dell’associazione il proprio impegno per quanto hanno fatto, portando Alcamo e Calatubo alla ribalta della cronaca positiva dell’Italia che crede nella Cultura”.

Il Castello di Calatubo con i suoi 71.967 voti è la dimostrazione che non solo gli abitanti del luogo ma anche tanti altri sognano un futuro per questo castello che versa, al momento, in condizioni di grave degrado.

Nei suoi dieci anni di vita, il censimento I Luoghi del Cuore si è diffuso e radicato come strumento di sensibilizzazione in favore del patrimonio culturale, non solo segnalazioni ma anche crescita della partecipazione organizzata da parte di associazioni, gruppi e comitati spontanei.

Inoltre, quest’anno vincitori della sezione speciale Expo 2015 – Nutrire il pianeta, dedicata ai luoghi legati alla produzione e trasformazione alimentare sono le Saline e la Laguna Lo Stagnone, a Marsala (TP), al primo posto di questa classifica con 14.764 voti.

I voti raccolti dal Censimento evidenziano, nel complesso, alcune tematiche di maggior respiro: come la necessità di ripensare la gestione dei complessi monastici, l’abbandono delle aree agricole e la necessità di tutelare e valorizzare le aree archeologiche. Un tifo ed una passione verso il futuro del Paese, il cui patrimonio è fatto di luoghi che significano identità per i territori e per le popolazioni ma anche opportunità di valorizzazione e, conseguentemente, di sviluppo turistico ed economico.

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