Gaspare Noto: “La crisi è politica”

gaspare notoALCAMO. Il dirigente di “Patto per Alcamo” interviene con una sua personale analisi sulla questione politica attuale in Italia. L’analisi si concentra proprio sulla politica nazionale, pur con le sue ricadute sul locale, ma resta maggiormente interessata a vedere cosa accade in parlamento: “I Democratici continuano a spaccarsi in parlamento – I Timori di Palazzo Chigi per un asse con SEL e M5S -, così facendo , con il rischio che Forza Italia rimane determinante per l’approvazione di eventuali riforme. A nostro avviso serve rimettere ordine al centro del confronto politico, dell’economia e del lavoro. Purtroppo questa lite all’interno del PD non aiuta, la lite continua, lo scontro si rafforza, e il parlamento ritorna a presentare ritardi, franchi tiratori, cavalli azzoppati e cambio in corsa di candidati. La crisi è marcatamente politica; è urgente che i politici trovino la soluzione e la smettano con questi poveri comportamenti infantili”.

Non mancano le critiche ad alcuni esponenti nazionali del Partito Democratico “Il metodo della PD Serracchiani “andremo fino in fondo”trova poca cittadinanza nella cultura politica popolare e cattolica. La supponenza, la prepotenza, presentano particolari difficoltà con il confronto e il dialogo. Pertanto, questo modo di ragionare è un limite per la politica, non risponde alle aspettative della condivisione, non aiuta a crescere il Paese. Dice bene il Presidente delle ACLI Gianni Bottalico: serve correggere il tiro, e tanto dipende da noi tutti. La famiglia ha una precisa funzione pubblica, è il luogo in cui formiamo gli uomini del futuro. Nulla la può sostituire; ognuno, ciascuno faccia il proprio dovere.”

Immancabile l’invito di Patto per Alcamo a lottare per un bene comune e per un ritorno all’amore per la politca come interesse per miglorare la propria società: “Ribadiamo che questa attuale sottocultura politica che privilegia l’interesse di parte e che mina fortemente lo sviluppo e la crescita delle comunità va rivisitata con la massima urgenza, perche si registrano molti dati sensibili fra i cittadini. I cattolici popolari del PD, se vogliono realmente ottemperare ai propri compiti e funzioni istituzionali debbono lavorare per l’armonia e la sintonia delle scelte. Facciano germogliare se è il caso un supplemento politico , capace di accogliere nella sua totalità la bellezza della politica , costruendo una filiera di rapporti tra le istituzioni educata al rispetto della persona e del bene comune. Tornare a credere alla buona politica è il migliore affare della vita”.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteCous cous fest: Stasera Irene Grandi
Articolo successivoOddo: “Marsala rispetterà l’impegno preso per Birgi”