Arrestato il marsalese Pietro Bonafede. Deteneva armi illecitamente e una piantagione di marijuana

Mobile Trapani  Polizia (1) - sequestro bonafede TRAPANI. E’ stato tratto in arresto ieri mattina dalla Squadra Mobile di Trapani, Pietro Bonafede, di anni 33, mentre era intento alla coltivazione di cannabis nella sua abitazione di Marsala. La scoperta è avvenuta nel corso di una perquisizione degli agenti della Polizia finalizzata alla ricerca di armi e materiali esplosivi. Oltre al rinvenimento di una pistola con matricola abrasa, un fucile rubato nel 2011 presso un’abitazione marsalese, una carabina ad aria compressa, n. 86 cartucce illegalmente detenute di cui una costituente munizione da guerra, all’interno dell’abitazione è stato rinvenuto un recipiente contenente marijuana già essiccata e pronta per il mercato dello spaccio.

Mobile Trapani  Polizia (2) - sequestro bonafedeIl Bonafede, però, non deteneva solamente armi e marijuana pronta per il commercio, ma aveva anche una vera e propria piantagione, costituita da 45 piante, nascosta da una copertura di paglia, nell’appezzamento di terreno adiacente alla sua abitazione.

L’uomo è stato immediatamente arrestato dagli agenti di Polizia e successivamente sottoposto agli arresti domiciliari dal Sostituto Procuratore, Giulia D’Alessandro, mentre le piante di marijuana e le armi illecite sono state tutte sequestrate.

Gli investigatori hanno già cominciato le ricerche per accertare se ci siano altri soggetti  coinvolti nella coltivazione e nello spaccio della marijuana posseduta da Bonafede.

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Marcello Contento
Marcello Contento nasce a Palermo nel 1982, vive la sua vita tra la Sicilia e la Toscana. Giornalista, insegnante di economia aziendale e lettore incallito di Tex e Alan Ford.