Un alcamese avrebbe picchiato e costretto la moglie a fare sesso. Rinviato a giudizio

Tribunale e Procura di TrapaniSi dovrà sottoporre a giudizio il nove ottobre, presso il Tribunale di Trapani, un alcamese di 49 anni, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza sessuale.

I fatti risalgono al 2012, quando l’uomo spinto da una forte gelosia avrebbe in più occasioni picchiato la moglie, costringendola ad avere, in taluni casi, dei rapporti sessuali contro la sua volontà.

La decisione è stata presa dal Gup del Tribunale di Trapani, Lucia Fontana.