Festa del volontariato a Castellammare con i volontari di “Insieme per vivere”

insieme per vivereCASTELLAMMARE DEL GOLFO. Si svolgerà il prossimo 10 e 11 maggio la festa del volontariato a Castellammare del Golfo. Per l’occasione i ragazzi dell’associazione “Insieme per vivere”, ospiti del centro diurno di contrada Duchessa, in collaborazione con Antonella Curatolo, Daniela Ferrara, Sonia Ferrara e Sergio Curatolo dell’associazione “Geochelone sp.” proporranno dei laboratori ludico-artistici-ricreativi basati sulla storia e le tradizioni del nostro territorio. I laboratori rientrano nella fase iniziale di un progetto ideato proprio dall’associazione “Geochelone sp.” dal titolo “Impara l’arte e mettila da parte”. L’iniziativa mira a stimolare la creatività di giovani e adulti e a motivarli nel svolgere queste attività ludico-ricreative che possono anche sfociare in vere e proprie attività artigianali.

L’obiettivo principale di questi laboratori è quello di permettere ai destinatari di prendere coscienza delle proprie capacità, favorendo l’autostima, il rispetto per sé e per gli altri, ma soprattutto una più efficace possibilità di inclusione sociale.

L’associazione “Insieme per vivere” è un’associazione che comprende circa cinquanta famiglie e attualmente ospita circa venti persone con disabilità mentale nel centro di contrada Duchessa. Giovani, adulti, donne, uomini, tutti quasi ogni giorno si ritrovano insieme con i volontari delle associazioni per svolgere appunto diversi laboratori ludico-ricreativi.

Siamo andati ad incontrare gli ospiti del centro e i volontari delle associazioni. Ad accoglierci una donna davvero molto simpatica, comparsa anche nel cortometraggio “Malatedda” di Diego Monfredini, vincitore dell’ultima edizione del CICI film festival e candidato al David di Donatello, girato proprio all’interno del centro di contrada Duchessa. Impegnati a realizzare dei nodi marinari, ci mostrano con soddisfazione i loro lavori: quadri, ceramiche, quadretti con nodi marinari ancora in fase di completamento, tutti perfetti per allestire una mostra di tutto rispetto. Ed è proprio questa la loro idea: “realizzare una mostra proprio a Castellammare” ci spiegano i volontari dell’associazione, mentre, tra curiosità e sorrisi, i ragazzi ospiti del centro ci mostrano i nodi marinari appena realizzati.

“L’associazione “Insieme per vivere” – ci spiega Antonella Curatolo – pone tra i suoi obiettivi primari l’inclusione sociale dei ragazzi che con le loro qualità e le loro diverse abilità hanno molto da offrire alla comunità castellammarese. L’associazione, coadiuvata da molti volontari, si propone di coinvolgere la comunità: associazioni, studenti, artigiani, commercianti e liberi cittadini appassionati di hobbistica. Il lavoro svolto negli anni da numerosi operatori sociali e volontari, ha creato indimenticabili momenti di fraternità e socializzazione, ma non vogliamo fermarci qui: tutti devono conoscere il vero valore dei ragazzi dell’associazione “Insieme per vivere” e partecipare a renderli reali attori del territorio in cui vivono, un territorio e una comunità a cui loro, di diritto, appartengono”.

“In questa occasione molti artigiani, commercianti e persone di buona volontà hanno voluto sostenere l’iniziativa “impara l’arte e mettila da parte” donando il materiale necessario per lo svolgimento dei due laboratori. Per questo è doveroso ringraziare: Legnami Simonetta, Ferramenta Galeoto Francesca, Libreria D’Angelo, Penelope Tour e Stilografica”.

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Emanuel Butticè
Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.