Nuove attrazioni turistiche ad Alcamo Marina: “le vie dei materassi”

Materassi Alcamo MarinaSei di Alcamo se… d’estate vivi ad Alcamo Marina e in inverno diventi un animale da città. La migrazione dell’alcamese DOC, che trasloca dalla località cittadina a quella marittima è un fenomeno che, soprattutto in tempi in cui la crisi non imperversava sulle vite delle persone, delinea una delle peculiarità della cittadina.

Il Comune di Alcamo, quindi, ha la responsabilità di gestire il ritiro dei rifiuti in queste due zone cosa che evita un abbandono dell’una o dell’altra località durante l’alternarsi delle stagioni. E’ ovvio però che, se in estate il servizio si concentra maggiormente in tutta Alcamo Marina, in inverno l’Aimeri svolge un servizio giornaliero soprattutto nella cittadina ai piedi del Monte Bonifato. E allora ecco che Alcamo Marina si trasforma magicamente nella “via dei materassi”, nuova attrazione per i (potenziali) turisti che frequentano le nostre zone.

L’istantanea di una domenica dei primi giorni di primavera è quella di una via costellata da materassi, reti, sacchetti dell’immondizia, infissi, insomma materiali da eliminare dalle case e riversati lungo il viale.  Sembra che la strada che attraversa la località balneare si trasformi improvvisamente, da luogo in cui trascorrere le vacanze, a maxi discarica a cielo aperto. Lo stesso alcamese DOC che passerà da questo tratto di strada allora certamentre esclamerà: “Tutta colpa del Comune!”. Ma ne siamo tanto sicuri?

Materassi Alcamo Marina  (4)Da che parte sta la ragione e da quale il torto? Forse possiamo limitarci a parlare di una via di mezzo. Lo stato in cui si trova Alcamo Marina attualmente mostra le tracce di un’amministrazione che rispecchia esattamente l’atteggiamento del singolo cittadino e il suo volontario dimenticarsi di questo luogo che, d’estate accoglie la maggior parte della popolazione, mentre durante la stagione invernale mostra i segni di un totale abbandono. Sorge spontanea però la visione della problematica da una prospettiva che si muove dal particolare al generale.   L’alcamese DOC, che si vanta di abitare in una città che ha tutto (montagna, campagna e mare) ha comportamenti che rispondono ad un reale rispetto della città che lo ospita? Lo stesso individuo, che pretende turismo e che si sente frustrato di fronte a così tanti chilometri di spiaggia poco e mal utilizzati, è pronto ad accogliere stranieri che, inconsapevoli di quello che li aspetta, approdano in terra di Sicilia? La risposta è no. L’alcamese DOC critica tutto e tutti, ma poi alla fine scopre di avere un gusto per il macabro e quindi, piuttosto che evitare di abbandonare i rifiuti per strada, con la sua innata fantasia e capacità di adattarsi ad un degrado già presente, si inventa una nuova attrazione turistica. Ed ecco, come si vede nel reportage fotografico, “le vie dei materassi”.

[nggallery id=228]

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteBattuta la San Cataldese. Adesso il sogno è vicino
Articolo successivoAvvelenamento di massa a Castellammare