Consulta Comunale dei cittadini Stranieri ed Apolidi residenti in Trapani

TRAPANI. Mourad Aissa è il nuovo presidente della Consulta delle culture di Trapani. Tunisino, 39 anni, laureatosi in scienze fisiche e chimica, è stato eletto ieri pomeriggio. L’assemblea ha eletto anche Alam Mahbub , 28 anni, impegnato nel volontariato ed esponente dell’Asia Centro Meridionale, (Bangladesh) vice presidente. A loro si aggiungono Latifa Sadaani (Marocco), Abourizq El Mehdi, eletti per la gestione dell’Ufficio di presidenza. Il presidente eletto potrà partecipare alle prossime convocazioni del Consiglio comunale a Palazzo Cavarretta.

L’istituzione e successivamente l’elezione della consulta dei cittadini stranieri residenti in Trapani rappresenta un evento storico per la città di trapani e per tutti noi – ha detto il presidente della Consulta Mourad Aissa – e ringrazio il sindaco Vito Damiano e tutta l’amministrazione comunale, per averci permesso di tagliare questo traguardo. Il mio ringraziamento va anche a tutti i consiglieri della Consulta che mi hanno consentito di ricoprire questo prestigioso incarico che cambia la storia culturale della città di Trapani. Noi immigrati, siamo fortemente chiamati in prima persona ad impegnarsi in sinergia con gli italiani,per sostenere i percorsi di integrazione, prosegue Mourad Aissa Non può essere solo compito della politica italiana quello di farsi parte attiva nel processo d’integrazione della popolazione immigrata ma sono interpellati tutti i cittadini, i luoghi del vivere sociale e soprattutto, noi migranti, che abbiamo acquisito esperienze, ad abbiamo lavorato duro per raggiungere ottimi livelli di integrazione nel corso del nostro soggiorno in Italia.Ormai siamo componente effettiva del Consiglio Comunale, avremo la possibilità di essere una parte attiva e propositiva nella determinazione di un nuovo sistema locale di immigrazione, che va dall’accoglienza fino alla partecipazione attiva dell’immigrato nel processo di sviluppo locale della nostra Trapani, che possa dare alla nostra comunità immigrata residente a Trapani un’opportunità di vero cambiamento.

(Ufficio Stampa Consulta Stranieri Trapani)

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteCNA di Alcamo a Roma per la mobilitazione delle PMI italiane
Articolo successivo“Alcamo… le origini Immagini della città dal ′700 ad oggi”