Calatafimi e le polemiche sul futuro dell’amministrazione

CALATAFIMI. Dopo l’arresto del Sindaco di Calatafimi, Nicolò Ferrara, accusato di corruzione, e le conseguenti dimissioni dal ruolo di primo cittadino, sono state annunciate le dimissioni dei consiglieri comunalli d’ opposizione. Gli eletti in “Calatafimi nel Cuore”, lista avversa a quella dell’ex sindaco, non hanno gradito la scelta di proseguire da parte dei consiglieri di maggioranza, sebbene quest’ultimi hanno dichiarato che lo farebbero solamente per senso di responsabilità e nei limiti consentiti dalla legge.

Apprendiamo con sorpresa e stupore – si legge in una nota stampa – l’intendimento della maggioranza di volere proseguire la legislatura continuando a sedere tra gli scranni del massimo consesso civico come se nulla fosse successo, dimostrando di sconoscere le più elementari regole dell’ etica politica. Le dimissioni che annunciamo – concludono nel comunicato stampa – e che presenteremo singolarmente, sono il segno tangibile ed inequivocabile che ci sono principi e valori che non possono essere svenduti o negoziati“.

Il futuro della città appare ancora incerto, diviso tra una parte garantista che vorrebbe attendere l’esito del corso giudiziario e altri che considerano gravissimi i fatti accaduti, tali da porre immediatamente fine a questa esperienza amministrativa. Di sicuro il ritorno al voto, aspicabile il prima possibile, aprirà una nuova stagione politica, tutta da ricostruire, nel comune di Calatafimi.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteLa protesta per le mense scolastiche proseguirà fino a mercoledì
Articolo successivoSmascherato falso medico