Richiesta di continuità del servizio di assistenza agli audiolesi

TRAPANI.“E’ necessario garantire continuità nel servizio di assistenza alla comunicazione per gli studenti audiolesi e ipovedenti delle scuole trapanesi”.
Lo afferma il segretario generale della Uil di Trapani, Eugenio Tumbarello, che, pur esprimendo soddisfazione per il nuovo avvio di tale servizio, temporaneamente bloccato a gennaio a causa dell’esaurimento delle risorse economiche stanziate dalla Provincia regionale, sottolinea che bisognerebbe fare di più per evitare i disagi derivanti da un’erogazione a singhiozzo durante l’arco dell’anno scolastico, per un servizio essenziale, la cui mancanza lede gravemente il diritto allo studio.
“Abbiamo seguito il caso – afferma Tumbarello – sin dall’inizio delle scuole, quando il bando per l’assunzione degli assistenti alla comunicazione venne pubblicato in ritardo rispetto all’avvio delle lezioni. La vicenda ci sta molto a cuore ed è seguita in sinergia con i colleghi Giuseppe Termini della Uil Scuola e Mario D’Angelo della Uiltucs, insieme agli insegnanti delle scuole dove il servizio è erogato. Bisogna calibrare il taglio dato al servizio in base alle esigenze reali della scuola, programmando in tempo le attività. La presenza di tali assistenti nelle aule con ragazzi sordi o ciechi è di fondamentale importanza poiché consente agli alunni non solo di seguire al meglio le lezioni, ma anche di poter comunicare più agevolmente con insegnanti e compagni e sentirsi, pertanto, parte dell’ambiente scolastico. Per quel che ci riguarda, infine, per consentire agli assistenti alla comunicazione l’offerta di un servizio di qualità sempre maggiore, abbiamo avviato un corso di aggiornamento a cura dell’Irase, ente di formazione della Uil Scuola di Trapani, che ha come docenti i professori Massimiliano Bucca e Giacomo Licari”.

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