Successo per la seconda edizione di Vento di Legalità

ALCAMO. Si è svolta ieri, ad Alcamo, la seconda edizione di Vento di Legalità. Dopo il successo dell’anno scorso, ai Castelli Romani, quest’anno l’iniziativa si è celebrata nel Teatro Euro di Alcamo.

Un’iniziativa promossa da Caterina Viola, insieme all’ Osservatorio sulla Ndrangheta, Libera, Casa memoria Felicia e Peppino Impastato e le Misericordie. La giornata ha coinvolto tantissimi alunni appartenenti a svariate scuole medie e superiori, distribuite su tredici comuni della provincia di Trapani, Agrigento e Palermo.

L’evento – come ha ribadito la curatrice dell’evento, la dott.ssa Caterina Viola – ha l’obiettivo di contribuire al miglioramento della conoscenza sulle mafie, sulla loro identità, sul loro sistema simbolico e sulle attività antimafia della società civile e delle Istituzioni

I giovani – commenta l’organizzatrice – sono gli interlocutori privilegiati di questo valore e i punti di riferimento per impostare un sistema formativo che lotti contro l’arroganza dei centri di potere che usano apparati coercitivi collusi con le mafie”, e puntualizza “la loro formazione, in base alla comunicazione diretta delle esperienze di chi è impegnato sul fronte della legalità, è tra i più efficaci strumenti educativi. ‘Vento di legalità’ ha previsto, infatti, l’incontro con i giovani studenti e con alcuni imprenditori che hanno denunziato il pizzo. Gli studenti, provenienti dalle scuole medie inferiori e superiori del territorio in cui si è radicato e si svolge l’incontro, sono stati invitati a redigere delle brevi ricerche su un tema prestabilito tra i tre indicati da un apposito bando: estorsione e usura; corruzione nella pubblica amministrazione; evasione. L’incontro del 28 è una sintesi culturale per un percorso condiviso di crescita culturale e di radicamento della legalità”.

Nella mattinata sono intervenuti: Roberto Angelo De Simone, Presidente del Tribunale di Trapani; Ottavio Sferlazza, Procuratore Aggiunto della Procura di Reggio; Marco Di Capua, Vice-Direttore Vicario dell’Agenzia delle Entrate, Enzo Ciconte, Docente Universitario dell’Università dell’Aquila; Claudio La Camera, Direttore Osservatorio ndrangheta di Reggio Calabria. Tra i partecipanti, anche, Filippo Cogliandro, Chef Imprenditore e Ambasciatore antiracket per la Ristorazione italiana nel mondo, Gregory Bongiorno e Nicola Clemenza. A sorpresa è arrivata anche la testimonianza personale di Francesca Bommarito, sorella del carabiniere barbaramente ucciso dalla criminalità mafiosa, che ha contribuito a lasciare un importante ricordo a tutti i presenti. Nel pomeriggio i ragazzi delle scuole hanno posto tantissime domande sul fenomeno mafioso ai relatori presenti, dimostrandosi un pubblico attento e intenzionato a voltare pagina.

La giornata, infine, si è conclusa con la premiazione dei lavori eseguiti dai ragazzi, e con un arrivederci alla prossima edizione.

Queste le scuole che hanno partecipato all’evento: per Alcamo l’Istituto superiore “Giuseppe Ferro”, l’Istituto superiore “Fazio Allmayer”, il Tecnico Commerciale e per Geometri “G. Caruso”, l’Istituto Comprensivo “Navarra”, l’Istituto Comprensivo “Bagolino”, l’Istituto Comprensivo “Montessori”, l’Istituto Comprensivo “Rocca”; per Calatafimi Segesta, l’Istituto Comprensivo “Vivona”; per Campobello di Mazara, l’Istituto Superiore “R. D’Altavilla – V. Accardi”; per Carini, l’Istituto Comprensivo Laura Lanza; per Castellammare del Golfo, l’Istituto Comprensivo “Pascoli” e “Pirandello”, l’Istituto Comprensivo “Pitré” e “Manzoni”, l’Istituto Superiore “Piersanti Mattarella” e “D. Dolci” ; per Buseto/Erice, l’Istituto Comprensivo “G. Mazzini”; per Castelvetrano, il Liceo Classico “G. Pantaleo”, il Liceo Linguistico “P. Pino Puglisi”, l’Istituto Superiore di Scienze Umane “G. Gentile”, l’Istituto Superiore “M. Cipolla”; per Corleone, l’lstituto d’lstruzione Superiore Statale “Don G. Colletto”; per Menfi, l’Istituto Superiore “T. Fazello”, sezione “E. Fermi”; per Partinico, l’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “Mario Orso Corbino”; per Sciacca, l’Istituto Superiore “T. Fazello”, sezione “Fazello”; per Trapani, l’Istituto Superiore “S. Calvino” e “G. B. Amico” .

(Nella foto: Alunni della scuola Pitrè di Castellammare, tra i vincitori della manifestazioni)

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Marcello Contento
Marcello Contento nasce a Palermo nel 1982, vive la sua vita tra la Sicilia e la Toscana. Giornalista, insegnante di economia aziendale e lettore incallito di Tex e Alan Ford.