Filca Cisl, si adoperino maestranze locali nella realizzazione delle opere pubbliche del comune di Alcamo

PALERMO. “Le imprese aggiudicatrici degli appalti per le opere pubbliche nel comune di Alcamo, utilizzino prioritariamente la manodopera locale, che nulla ha da invidiare ad altre per  competenza. L’amministrazione comunale faccia azione di pressing con le aziende edili affinché assumano manodopera locale”.

Sono le parole del segretarioterritoriale della Filca Cisl Palermo Trapani, che ha incontrato nella giornata di ieri gli assessori Gianluca Abbinanti e Massimo Melodia. La Filca Cisl, insieme alla Feneal Uil e alla Fillea Cgil ha siglato con la Giunta comunale di Alcamo, un protocollo d’intesa che favorisce e incentiva l’impiego delle maestranze locali nei lavori relativi alle opere pubbliche cittadine. “La collaborazione avuta sino ad adesso con la Giunta di Alcamo – continua Danese – è stata all’insegna della concretezza e della fattiva sinergia. Oggi, con l’avvio di cantieri edili per oltre 14 milioni di euro, l’amministrazione comunale di Alcamo ha la possibilità di tradurre i contenuti di quell’intesa in realtà, dando una boccata d’ossigeno ai tanti lavoratori edili del territorio in stato di profonda crisi”.

Il Comune di Alcamo ha appaltato lavori per un importo di circa 14 milioni di euro, destinati all’esecuzione di diverse opere pubbliche, quali la realizzazione del Rifugio Sanitario per cani, della Videosorveglianza, della Cittadella dei Giovani, della Riqualificazione delle Aree S.Anna e S. Ippolito, del restauro della Cuba delle Rose, del Biomercato del Contadino, della Manutenzione Viabilità Interna ed Esterna, della Manutenzione Rete Idrica e Fognaria e rifacimento di parte dell’Illuminazione Pubblica. Tutti i lavori, ad eccezione di quelli relativi alla ‘Cittadella dei giovani’ e alla riqualificazione delle aree S.Anna e S.Ippolito, partiranno entro prossimo 31 gennaio.

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