Alcamo: La movida infuocata

ALCAMO. Ennesima interrogazione dedicata alla movida alcamese ed ennesima alzata di toni in consiglio comunale. Il gruppo abc ha chiesto di avere notizie sul regolamento che dovrebbe garantire una maggiore chiarezza sull’argomento tanto discusso, nell’interrogazione si chiede anche di istituire un presidio di polizia municipale presso l’ufficio protocollo del comune, al fine di garantire un maggiore controllo durante il fine settimana.

A rispondere è l’assessore Melodia, il quale esordisce dicendo che il comune non ha ricevuto poi così tante lamentele dai cittadini e che la questione è così complessa da richiedere delle riunioni e delle conferenze di settore per trovare una strategia comune che non penalizzi nè i cittadini nè i commercianti. La richiesta di aumentare il controllo è accettata.

Ruisi incalza dicendo che “ritiene la politica proprio l’arte di sapere mettere insieme gli interessi contrastanti” poi riporta alcuni esempi di articoli della stampa e di privati cittadini che hanno mosso diverse accuse all’amministrazione di non volersi occupare correttamente del problema. A ciò aggiunge il ricordo della relazione del Sert che ha segnalato un aumento sproporzionato di alcool da fasce di popolazione sempre più giovani.

Infine giustificando Melodia che non aveva potuto dare risposte a luglio in quanto appena insediato Ruisi adesso chiede lui: “A distanza di 5 mesi si sta ancora riflettendo? Inoltre i commercianti non devono essere trattati con due pesi e due misure come se quelli di via Mazzini fossero sotto l’ala di Melodia e gli altri invece siano sotto controlli continui e perentori”

A Ruisi risponde un sindaco stizzito che dichiara: ” Accetto in toto la proposta di Abc e faccio mia la loro istanza, tutte le proposte di abc sono da ritenersi accettate” non senza un tono polemico.

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Simona De Simone
Simona De Simone, psicologa e psicoterapeuta. Divoratrice instancabile di libri e del buon cibo. Appassionata di scrittura e mamma di Alqamah sin dal principio.