Grande Trapani, piccola Reggina

Di Irene di Bono

Bisognerebbe descrivere la partita di ieri al provinciale, minuto per minuto, secondo per secondo. È stata una gara come non se ne vedono da tempo. Il Trapani contro la Reggina , al provinciale di casa nostra, vince 4-0, distrugge i calabresi e vola al secondo posto. Un risultato che aldilà dei gol, arriva dai meriti di tutta la squadra senza togliere un giocatore che sia uno, nemmeno quelli entrati al secondo tempo per la sostituzione. Nizzetto gran partita e grandi servizi per i suoi compagni, uno dei quali ha permesso a Djuric di mettere a segno il primo gol. Finalmente il bosniaco riesce nell’impresa iniziata fin dalla prima partita. Voleva il gol, lo ha sempre voluto e addirittura fa una doppietta. Al secondo gol però un fatto spiacevole lascia lo stadio col fiato sospeso: Benassi per difendere la sua porta sbatte la testa contro il palo e perde i sensi. Tutto lo stadio in piedi attende che si riprenda e così accade, esce dal campo tra gli applausi dei tifosi trapanesi, sollevati di vederlo ripreso. Oggi si è saputo che la Tac lo ha rispedito tranquillamente a casa. Continua la partita da quel punto con 4 minuti di recupero. Finisce il primo tempo con la partita che già prende la piega Granata. Ma niente guardia abbassata. I Granata scendono in campo al secondo tempo più carichi di prima. E la carica porta ai risultati finali, prima Pirrone e poi Mancosu, chiudono definitivamente una partita ” stellare” CIT. Atzori. Allibito l’allenatore amaranto da queste undici furie che pensava di poter espugnare. Ma del Trapani Calcio, scende in campo una famiglia, un gruppo i cui elementi non giocano singolarmente per andare a segno. Giocano tutti, il gol è di tutti, la partita è di tutti. I meriti sono di tutti. La grande forza del Trapani è questa e mai come ieri si è notato. I ragazzi della difesa, da capitan Pagliarulo passando per Martinelli e Rizzato per arrivare a Pacilli sono stati fenomenali, un centrocampo presente, Garufo e Nizzetto elementi chiave, Caccetta che si descrive da solo e Pirrone che gioca e fa gol con un siluro che fa tremare il portiere. Forse stanno ancora cucendo la rete! Mancosu e Djuric la coppia perfetta! Iunco assurdo perfezionista con la calamita ai piedi che entra al posto del 20 del Trapani. Potrebbe darsi che la vittoria sia arrivata perché la Reggina sembrava assente. Ma non è altrettanto possibile che la vittoria sarebbe arrivata a prescindere perchè questo Trapani ha giocato in maniera perfetta? Diamo a Cesare quel che è di Cesare.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteVivere sportivamente, progetto di scambio culturale
Articolo successivoGiornata mondiale del cuore