Interrogazione 5Stelle su Alcamo Marina

ALCAMO. Una nuova interrogazione presentata al Governo Regionale lo scorso 16 agosto dai deputati Cinque Stelle. I grillini chiedono di sapere il motivo per il quale Alcamo Marina non rientra tra le località del trapanese che devono adeguarsi alla direttiva 91/271 della comunità europea sulle acque reflue e quindi nella necessità di costruire e potenziare tutte quelle impiantistiche necessarie a superare la procedura di infrazione comunitaria in materia ambientale e, cosa assai più importante, così come si legge nell’interrogazione,  i rischi igienico-sanitari e l’inquinamento marino, ponendosi dunque il dubbio che il Governo Regionale non sia effettivamente a conoscenza dei disservizi, del degrado e del sottosviluppo che affliggono tutta l’area di Alcamo Marina, che sarebbe per la Sicilia intera una zona marittima di altissimo pregio.

Infine i grillini chiedono “se vi è l’intenzione di intervenire in via subordinata, al fine di sostituirsi all’immotivato immobilismo dell’Amministrazione Comunale, affinchè si possano fornire ai cittadini quei servizi basilari, come ad esempio la rete idrica fognaria, che ad oggi sono assenti e per i quali non è mai stata mostrata alcuna forma di interesse”.

Per la Provincia di Trapani sono 15 gli interventi che saranno effettuati per l’ammontare di 147 milioni di euro, divisi tra i comuni di Campobello di Mazara, Castelvetrano, Trapani, Marsala, Mazara e Castellammare del Golfo.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteIncendi ad Alcamo, la SIAP lancia l’allarme
Articolo successivoSorvegliato speciale evade l’obbligo di soggiorno, arrestato nei pressi di Calatubo