Esclusivo. Intercettazioni, malaffare e scambio di voti ad Alcamo (4/10)

Mettere a profitto la propria abilità “a catturare” voti. Non hanno altro in testa da fare se non questo. Mettersi a disposizione del senatore Papania e pretendere che questi “paghi”. C’è ancora questo agli atti della richiesta a rinvio a giudizio per Antonino Mistretta, Enzo Amato, Francesco Domingo, Leonardo e Giuseppe De Blasi, Giovanni Renda e Leonardo Vicari. Diverse le “missioni” intercettate presso la segreteria del senatore Papania per chiedere altro denaro, protagonisti sempre Giuseppe e Leonardo de Blasi e Leonardo Vicari. Leonardo De Blasi si lamenta del fatto che molte persone pensano che ogni qualvolta loro vanno dal Senatore, questi gli regali soldi “a palate”, invece devono fare molta fila anche per farsi dare 100 euro.

NARDINO: Ora andiamo da Papania….al gabinetto (inteso ufficio) …

GIOVANNI: …INC…

NARDINO: Ci vede nuovamente lì e… “porca madonna” …(risata)

GIOVANNI: …INC…

LEONARDO: …INC…

NARDINO: Ora ci vado io al “gabinetto” stavolta !!! (risata). Io e Nanà ci andiamo, ci mettiamo là … non facciamo uscire più ….(risata)

LEONARDO: lo “sminchio” stavolta !!!!

NARDINO: Loro sono convinti che Papania regala soldi a palate ….!

LEONARDO: …INC….

NARDINO: …INC… regala soldi a palate…. “Tanto Papania gli da i soldi” … loro sono convinti così, minchia ! …INC… per prendere cento euro si deve fare cinquanta file, la fila là, un casino !

NARDINO- A Giovanni non lo …inc…

GIUSEPPE:- Ora lo sto andando a prendere….

NARDINO- Stamattina Giovanni …inc…

LEONARDO:- Si… ma non è che dobbiamo salire tutti da Papania!!…

NARDINO- Ah?….

LEONARDO:- Tutti dobbiamo salire da Papania?…

NARDINO- No!!… che minchia dici …

LEONARDO:- Eh… no altrimenti  a quello lo stomaco ci… …inc…

NARDINO- Ci caccia!!…

LEONARDO:- Ci volta lo stomaco!!…

NARDINO- Minchia…

LEONARDO:- Quello già non può ricevere a nessuno!!…

NARDINO- Minchia… vero!!…

LEONARDO:- Ci saliamo tutti!!….

NARDINO- Se ci vogliono salire… ci dici che salgono dopo in secondo tempo!!…tu sali ed entriamo solo io e Nanà… entriamo io e Nanà solo!!…. …inc… poi li dentro …inc… Giovanni… mi da cento euro… mi faccio dare cento euro… …inc… senza assicurazione, senza …inc… senza gasolio… piglia i soldi da tasca e mi dai duemila euro!!… …inc… e dice… …inc… dammi un lavoro…bestemmia…e noi non …inc… più… dammi un lavoro… ….inc…  e la minchia non te la rompiamo più… veniamo solo alla partita… .inc…

LEONARDO:- Ho parlato con Peppe…!!

NARDINO- Eh!!…

LEONARDO:- Peppe …inc…

GIUSEPPE:- Peppe Scurto…

LEONARDO:- Peppe Scurto…!!

NARDINO- Eh… che ti ha detto?…

LEONARDO:- Me le da le cose!!…

NARDINO- Te le da le cose!!!….

LEONARDO:- Gli ho detto Peppe tu la devi piangere… non mi rompere la minchia…!!

NARDINO- Gli hai detto ci mettiamo…!!

LEONARDO:- Minchia sempre lo stesso sei Nanà…!! “risata”

NARDINO- Dobbiamo andare in piazza… Nanà?….

LEONARDO:- Che ci dobbiamo andare a fare!!…

NARDINO- A quest’ora c’è Nino qua…!! non c’è!!…

LEONARDO:- . .inc… qua possiamo andare…!!

NARDINO- Eh… per questo ti dico… dove dobbiamo andare?…

GIUSEPPE:- Le nove sono!!…

NARDINO- Qua non c’è…!!

LEONARDO:- Dovrei caricare il telefono!!…

GIUSEPPE:- In piazza… ora te lo faccio caricare…!!

NARDINO- In piazza… …inc… ora lo facciamo…!!

LEONARDO:- Più poco mi faccio vedere in piazza io…

GIUSEPPE:- Lo so… pero c’è lo devi dire…

NARDINO- Prima ci parliamo io e Nanà… poi un secondo ci parlate tu e Giuseppe… vi fate dare qualche cento euro!!!… ci dite Senatore che dobbiamo fare…!!!

GIOVANNI:- Se non c’è li da si va a sparare anche lui…!!

NARDINO- Invece no!!… …inc… “si accavallano le voci”

GIUSEPPE:- No… …inc… minchia un casino!!… ora ci dico pure che ho l’assicurazione scaduta… alla macchina… mi hanno fermato i “sbirri” ieri sera e mi stavano arrestando…!!

GIUSEPPE:- La… R. la è…!! l’hai vista a piedi… camminava…!!

LEONARDO:- Chi è la figlia… di…!!

GIUSEPPE:- Eh… guarda dov’è…!! è entrata… da Pa…

NARDINO- R… chi è questa R…?

GIUSEPPE:- La figlia di V…!!

NARDINO- V…!!

GIUSEPPE:- L’hai vista…?

NARDINO- V….!!

LEONARDO:- Ma già quattro mesi sono passati…!!

GIUSEPPE:- La figlia di V. …!!!

NARDINO- Non te l’ho detto io che …inc… il cappotto bianco…!!

GIUSEPPE:- La… lei è… ha il cappotto bianco…

NARDINO- Se ha il cappotto bianco  e lei…!!

GIUSEPPE:- Si… si… è lei…

NARDINO- Nino (Papania) è probabile che se la sia “scopata” di nuovo…!!

GIUSEPPE:- Di nuovo…!!

GIOVANNI:- …inc… Si può fare Leonardo…. ci parla lui…!

NARDINO- . ..inc… ci doveva andare a lavorare la moglie…

GIOVANNI:- Ah…!! poi ci è andata a lavorare sua figlia…!!

NARDINO- Poi ci è andata a lavorare sua figlia…!! perché per sua moglie lottava…!! …inc… con me…  dice va bene… poi …inc… poi lo ha stretto di nuovo …inc… poi a quanto pare il posto a sua moglie non gli piaceva… e ci ha messo a sua figlia… e se la “scopa” …inc..

GIUSEPPE:- Si ma è fatta brutta….  prima era più carina…!!

NARDINO- Eh…!!! ora …inc… in testa…!! è entrata…?

GIUSEPPE:- Si è entrata…!! è salita….

NARDINO- E ‘salita…!!

GIOVANNI:- .. .inc…

GIUSEPPE:- Ora ci chiediamo i soldi…!!

NARDINO- E’ da quattro mesi che non ci da soldi a questa ragazza…!! ora ci dico Massimo dacci qualcosa di  soldi a questa ragazza… minchia ha debiti… cose…!!! ora ci vado io…

GIOVANNI:- Devi parlare con lui devi parlare…!!!

NARDINO- A chi…?

GIOVANNI:- A Nino…!!!

NARDINO- A Massimiliano…!! a Nino…? Nino c’è li fa dare i soldi…!!

GIOVANNI:-  Se non c’è li da a lei… c’è li da a noi… Pe…!!

NARDINO- Eh… c’è li da a noi…!! …inc… e seicento euro….!!

GIOVANNI:- No…!! se non li da a loro c’è li da a noi…!!!

LEONARDO:- Con la Mercedes è andato via…!!

NARDINO- Ah…?

LEONARDO:- Con la Mercedes se ne andato…!! minchia c’era lo sbirro…!!!

NARDINO- . ..inc… il Senatore…!! che minchia vuole il Senatore….!!

GIUSEPPE:- Che minchia vuole… se la prende con me…!! che minchia vuole…!!

NARDINO- Perché se l’è presa con te… che ti ha detto…?

GIUSEPPE:- Minchia… minchia…!! …inc… il Senatore…  che vuoi da me  che devo farci io…!!

LEONARDO:- Deve fare entrare… ora ci dico Nino quello aveva la minchia gonfia per te…!!

NARDINO- . ..inc…

LEONARDO:- Che minchia vuole… li hai sistemati a tutti…!! e ci rompi la minchia…!!

GIUSEPPE:- Questi quattrocento voti che ha Stefano…!!

LEONARDO:- Minchia cinque persone ci ha sistemato… …inc…

NARDINO- Come cinque persone..?

LEONARDO:- Cinque…!!!

GIUSEPPE:-  A sua moglie… lui… sua figlia…  suo genero…!!

NARDINO- A sua moglie in cooperativa lui …inc…

GIUSEPPE:- Suo genero…!!

LEONARDO:- Allora ha sistemato a suo genero, a sua figlia… tre posti ci ha dato…!!

GIUSEPPE:- Tre…!!!

LEONARDO:- Sua moglie e lui…  lasciali stare…!!

GIOVANNI:- . ..inc…

NARDINO- Sua figlia dove l’ha sistemata…?

LEONARDO:-  In un posto… in cooperativa…!!!

GIUSEPPE:-  Una cooperativa…!!

LEONARDO:- …inc… impostati…!!

GIUSEPPE:- Perché la moglie di Stefano Melito non ha la cooperativa intestata…!!

LEONARDO:- Eh…!!!

GIUSEPPE:- La cooperativa intestata…!! Papania gliela data…!!

NARDINO- Papania gliela data…?

GIUSEPPE:- E chi c’è l’ha data…!!!

LEONARDO:- “Bestemmia”…!!!

NARDINO- …inc…

GIUSEPPE:- La cooperativa ha…!!

LEONARDO:- Suo figlio lo manda la all’AIMERI…

GIUSEPPE:- All’ AIPA… la…!!

LEONARDO:- All’AIPA…!!

GIUSEPPE:- Ad Alcamo… l’altro anno c’è il contratto..!!

LEONARDO:- Ma che minchia vuole… ma che cosa vuole…  e che porca l’os.. questi uomini sono…!!

GIUSEPPE:- Ed io cosa devo dire…!!

NARDINO- A me non mi ha dato mai niente…!!

GIOVANNI:- Salvatore la batteria non funziona Salvatore…!!

NARDINO- Mai niente mi ha dato…. mai… mai…!!!

GIUSEPPE:- Me lo davi a me il posto giusto… …inc…

NARDINO- Una cosa buona non me l’ha dato mai…!!

GIUSEPPE:- Minchia a quello ci ha dato cinque posti… “bestemmia”…!!

LEONARDO:- E ci rompono la minchia…!!

NARDINO- Hanno una fortuna le persone…!!

GIUSEPPE:- Vogliono pure soldi… che minchia vogliono… …inc… mi stanno giocando dice…!! mi stanno giocando… cosa… i soldi tu te li devi andare a cercare… no il Senatore…!!

LEONARDO:- Devi andare a cercare i voti… no i… che fa non ha voti…!!!

GIUSEPPE:- Quattrocento…. trecento voti ne ha… te lo dico io…!! trecento ne ha…!!

LEONARDO:- Si…!!!

GIUSEPPE:- Ne ha trecento…!!

LEONARDO:- Prima che raccoglie trecento voti…!!

GIUSEPPE:- Eh… l’ultima volte che si è messo…  trecento venti voti ha preso…!!

LEONARDO:- Trecento ho di meno…?

GIUSEPPE:- Trecento venti voti…!!

LEONARDO:- Io dico di meno… ne ha presi…!!

GIUSEPPE:- …inc… con la lista di Peppe Scurto…!!

LEONARDO:- Trecento voti ha preso… Leonardo…?

NARDINO- Si…!!

GIUSEPPE:- Trecento venti…!!

NARDINO- Con come si chiama… la lista di…!!

GIUSEPPE:- Con Peppe Scurto…!! la…. quando c’era Peppe Scurto…!!

LEONARDO:- ….inc…

NARDINO- Era con Peppe Scurto…!!

GIUSEPPE:- Democratico….!!

LEONARDO:- Area democratica…!!

GIUSEPPE:- Trecento venti voti…!!

NARDINO- .. .inc… c’è la fece…

GIUSEPPE:- Ci fu uno che ne prese tanti… chi minchia era ragazzi…?

NARDINO- Ora c’è suo cugino… suo cugino è in lista pure…!! ci frega voti a suo cugino…!!

LEONARDO:- Eh…!! sale pure secondo me…!!

GIUSEPPE:- Eh…!!

LEONARDO:- Prima lui sale…!!

NARDINO: …..cinquecento euro ….

GIUSEPPE: Non te lo avevo detto io ….?

NARDINO: …l’assegno mi ha fatto….

GIUSEPPE: Di nuovo ?

NARDINO: Eh…

GIUSEPPE: Uhm…

NARDINO: ….INC…dici “sempre assegno” basta che li faccia, Pè !!! ….

GIUSEPPE: …INC… (bestemmia)

GIOVANNI: (risata)…Eh Nardino non ci metteresti la firma tu ?

NARDINO: Eh !!!!

GIOVANNI: Nanà deve impostare…(bestemmia) !!!

NARDINO: E io di più …INC… di più davanti i coglioni a questo !!!!

GIOVANNI: Si dice non vi posso vedere più !

NARDINO: Eh…

GIOVANNI: …INC… sabato di nuovo !!!

NARDINO: …INC… cinquecento euro a settimana dico … (risata) … a momenti sono duemila euro !!! (risata)

GIOVANNI: Sabato veramente ci dobbiamo andare, Nardino !!!

NARDINO: Minchia, duemila euro sono uno stipendio !!!

GIOVANNI: Dopo le partite non me ne fotte più un cazzo, …INC…!

NARDINO: INC…

GIOVANNI: Non è così, Nardì ?

NARDINO: Ah?

GIOVANNI: dopo che non ci sono pù partite… non mi interessa niente !!!

NARDINO: Eh….

GIUSEPPE: “Ma quanto vuoi Nardino ?”… cosi ti dice.

GIOVANNI: Quanto vuoi ?

NARDINO: Mille euro vuole quello …INC…

GIOVANNI: Quattrocento glieli diamo a quello …INC… li dividiamo noi …!!!

GIUSEPPE: (risata)

NARDINO: E’ logico !!!

GIOVANNI: Giusto Giuseppe?

NARDINO: E’ logico !!!! Duecento euro l’uno …

GIOVANNI: E Nanà (Vicari) INC….

NARDINO:  …INC…

GIUSEPPE: Minchia …INC… domani

NARDINO: Dice “quanto ?” …”Eh mille euro ! La baracca ti piace a te …INC…”

GIUSEPPE: Ed ancora non è finita…

GIOVANNI: Gli dici “Giovanni ti ha messo pure la fotografia !”

NARDINO: Gli diciamo della fotografia tua …Minchia sembra un morto là !

GIOVANNI: …INC…(risata)

NARDINO: Minchia sembra la tomba….INC…

GIOVANNI: ….INC… la baracca… INC… gli dici…

NARDINO: …INC… vieni a vedere come è venuta…

GIOVANNI: …INC…

GIUSEPPE: Minchia quello ha detto “No Nardino…”

NARDINO: Ah …?

GIUSEPPE: Così ha fatto….

NARDINO: No…no la settimana prossima… “No…” dice “…sono impegnato”.

GIOVANNI: Impegnato che minchia ci vuole a fare un assegno ?

NARDINO: …INC… a fare un assegno…

GIUSEPPE: A fare un assegno…

NARDINO: …a dirglielo a Filippo che cosa ci vuole …no domani glielo dico “Nino qua abbiamo messo la baracca…”

Giuseppe: c’è Davide carro attrezzi, Giovanni!–//

Giovanni: dov’è?–//

Giuseppe: lì.–//

Giovanni: dov’è Peppe?–//

Giuseppe: gli devi parlare?–//

Giovanni: non lo ho visto, Peppe.–//

Giuseppe: è passato proprio ora.–//

Giovanni: che minchia dici!?–//

Giuseppe: è passato!–//

Giovanni: era da solo?–//

Giuseppe: si, da solo.–//

Giovanni: con la smart?–//

Giuseppe: con lo smartino.–//

Giovanni: non me ne sono accorto.–//

Giuseppe: minchia, ti guardava!–//

Giovanni: mi guardava?–//

Giuseppe: ……(risata)……–//

Giovanni: ….(incomprensibile)…..–//

Giuseppee: a te sta cercando…..(risata)….ti guardava fisso, Giovanni!–//

Giovanni: fisso mi guardava, Peppe?–//

Giuseppe: non te ne sei accorto? E’ passato di qua.–//

Giovanni: va bene…….(incomprensibile)……..ma perchè non può essere che il senatore gli ha dato i soldi e lui se li è presi?–//

Giuseppe: bo? Questo è un altro discorso.–//

Giovanni: io per saperlo…..–//

Giuseppe: lo devi chiedere al senatore.–//

Giovanni: ….dovrei andarci venerdì…..è giusto? O sabato?–//

Giuseppe: …il senatore ti dice:” ma non te li ha dati i soldi, Giovanni?”….cosa mi ha

dato….questa minchia!–//

Giovanni: gli dico che se è per questo non mi ha dato un cazzo. Se mi dice che è impossibile gli dico di chiamarlo….–//

Giuseppe: (incomprensibile)…….–//

Giovanni: perchè Filippo invece era preciso…..–//

Giuseppe: no….Filippo….–//

Giovanni: mi telefona….lo sai quanto può perdere da quando io parlo con il senatore?–

Giuseppe: un quarto d’ora?–//

Giovanni: un quarto d’ora! Lui non ha sopportato il fatto che ci sono andato dentro casa. Hai capito?/

Giuseppe: eh!–//

Giovanni: Peppe, io avevo la minchia gonfia…–//

Giuseppe: senza soldi, senza niente…..(bestemmia)….–//

Giovanni: Nanà glielo ha detto che io ero disperato. Che minchia vuole…..però mi ha detto che dentro casa non devo più andarci. Va bene.—//

Giuseppe: non devi andarci più……(incomprensibile)…..–//

Giovanni: però dopo me li ha dati.–//

Giuseppe: dopo!–//

Giovanni: (incomprensibile)….–//

Giuseppe: ma c’era bisogno di arrivare fino ad andarci dentro?–//

Giovanni: (incomprensibile)……io glielo ho detto al senatore che ero disperato….mi ha detto: “tieni.”./

Giuseppe: vattene….–//

Giovanni: mi ha dato due pezzi da cinquanta.–//

Giuseppe: si…ma è diventato tirchio, Giovanni.–//

Giovanni: che minchia gli costa?–//

Giuseppe: niente!–//

Giovanni: darci cento euro l’uno, che minchia gli costa, Peppe?–//

Giuseppe: niente che gli costa…questa minchia.–//

Giovanni: questa minchia gli costa…–//

Giuseppe: per lui duecento o trecento euro, cosa sono? Niente. Per lui sono noccioline.-/

Giovanni: …il senatore è ad Alcamo, Peppe. Alle una e mezza sono sceso per andare a mangiare….–//

Giuseppe: è ad Alcamo?–//

Giovanni: sono andato a comprare le sigarette da Benedetto….e lui era da solo con l’Alfa….era sudato!….–//

Peppe: minchia è un nessuno…–//

Giovanni: …..messo così……–//

Giuseppe: sembra un testa di minchia messo in piedi…..minchia la macchina tutta smontata….–//

Giovanni: prenderei suo figlio e lo sequestrerei vero! Gli direi: ” sali nessuno!”–//

Giuseppe: …andiamo dai!–//

Giovanni: gli direi di darmi qualche cento euro e di non farmi gonfiare la minchia…..–//

Giuseppe: Dario li  ha i soldi in tasca…–//

Giovanni: …e gli darei schiaffi amari come il veleno……–//

Giuseppe: è un testa di minchia di ragazzino…..–//

Giovanni: …..perchè sei un nessuno gli dico…….come tuo padre gli dico….–//

Giuseppe: ride sempre.–//

Giovanni: eh! “Giovanni, ma che problemi ci sono?”….(incomprensibile)….tuo padre…che problemi ci sono?….faccia di minchia….–//

Giuseppe: a suo figlio non gli fa mancare niente, Giovanni.–//

Giovanni: è normale….è suo figlio.–//

Giuseppe: minchia, qualche giorno lo faccio “sminchiare” di botte a suo figlio. Ma che fa questo? Mi vede, Giovanni?–//

Giovanni: Se vede, ti manda a chiamare.–//

Giuseppe: …gli mando due “pignalori” e gli dico di “sminchiarlo” di botte.–//

Giovanni: ….non proprio “sminchiarlo”…a tipo……capisci?–//

Giuseppe: …minacciare…..minacciarlo!–//

Giovanni: …minacciare!–//

Giuseppe: ….(incomprensibile)…..–//

Giovanni: …e poi manda a chiamare a Nanà!–//

Giuseppe: a Davide glielo dice!–//

Giovanni: Nanà poi viene a chiamare a me. A Davide! E Davide a chi va a chiamare?–//

Giuseppe: a noi altri! Perchè Davide chi minchia è?–//

Giovanni: e noi altri….gli dico ma tu quando dovevi darmi i cento euro…me li hai portati? Sbrigatela tu questa faccenda con il figlio del senatore! Che a me favori non me ne ha fatto…..di impostarmi/

Giuseppe: si…impostare?!–//

Giovanni: a suo cognato ha impostato.–//

NANÀ:-  Ci sta facendo impazzire il senatore!

GIUSEPPE:- Lui è tranquillo… …inc…

NANÀ:- Lui starnutiva ed io gli ho detto salute…. poi nuovamente ha starnutito ed io gli ho detto salute…

GIUSEPPE:- Questa minchia gli dovevi dire…!!

NANÀ:- Eh… bestemmia… in mezzo alla strada siamo…

GIUSEPPE:- E lui dice… è muori la….!!

NANÀ:- Non posso fare niente per ora a Settembre… dice…

GIUSEPPE:- E io che ci posso fare… io per questo volevo salire…

NANÀ:- Lo sapevo… io manco sapevo… non vi faceva salire manco a voi… Peppe…

GIUSEPPE:- Apriva il portone… salivare… voi parlavate e poi entravo io… sono in mezzo alla strada… non posso fare niente lui diceva… non puoi fare niente… pigliavo e ci scassavo un pugno al tavolino… solo… voi non ci… voi ve ne dovevate andare… me la sbrigavo io…

NANÀ:- Sempre ci puoi andare…

GIUSEPPE:- …inc… ci vado dopo…

NANÀ:- Tu… tu…

GIUSEPPE:- gli spacco tutto e me ne vado…

NANÀ:- Lo sai cosa dobbiamo fare… andiamo la e ci alziamo…

GIUSEPPE:- E tu stai… …inc… “si accavallano le voci”

NANÀ:- Dice… Peppe Di Blasi… Giuseppe Di Blasi…

GIUSEPPE:- De Blasi Giuseppe…

NANÀ:- Andiamo… ora sali…!!

GIUSEPPE:- Dice… non c’è niente…

NANÀ:- …inc…

GIUSEPPE:- Ci dico… mio padre mi è venuto a dire che non c’è niente per ora… dico d’accordo… io non dico no… ci dico… dico pero io devo “campare” ci dico me ne devo andare a rubare…!! perché se devo andare a rubare vengo da lei… ci ho detto…!! …inc…

NANÀ:- Ci dici… io a suo figlio lo guardo… ci dici …inc…

GIUSEPPE:- Ci dico come siamo combinati…? ci dico… esci i soldi… stasera esci… dice no…!! inizio a dare pugni e ci rompo tutto… vero lo faccio io Nanà… io non ci perdo altro tempo…

NANÀ:- Dovevi vedere quando parlava…. io manco per la minchia… tu padre lo ha visto Domenica passata… e tuo padre faceva… andiamo… no dobbiamo andare la…. bestemmia dobbiamo vedere a questa nullità…!!

GIUSEPPE:- Ora ci vado…!!

NANÀ:- A chi minchia… fa gonfiare la minchia…!!

GIUSEPPE:- Ora se ne va… domani mattina se ne va…

NANÀ:- Domai alle dieci se ne va…!!

GIUSEPPE:- Ora lo faccio tremare oggi… a questo… faccio… ci …inc… la mattina …inc…

NANÀ:-  Tu padre dice…inc… no ci dobbiamo andare… Leonardo… …inc… ci prende per i fondelli… giusto è!!… minchia quando mi metto in testa una cosa… arriva…

GIUSEPPE:- Ora ci rubo lo Scarabeo a suo figlio…

NANÀ:- E lo fai finire subito…

GIUSEPPE:- E lo nascondo… poi mi faccio venire a chiamare da te… dice Nanà lo sai dove sta lo Scarabeo… l’ha Peppe… Peppe a qualcuno lo conosce…!!

NANÀ:- I soldi ci vogliono…!!

GIUSEPPE:- Poi ci dico… mille euro….!!

NANÀ:- Bestemmia a lui dobbiamo sequestrare…!! Peppe…

GIUSEPPE:- A chi?… a Nino…?

NANÀ:- Si a Nino!!…

GIUSEPPE:- Il figlio di Nino…?

NANÀ:- Al ragazzo… bestemmia

GIUSEPPE:- là ci vuole l’organizzazione!

NANÀ:- Minchia… ..inc… fa gonfiare la minchia… minchia cosa ci abbiamo fatto noi …inc…

GIUSEPPE:- Suo figlio ha un portafoglio pieno di soldi… e gioca come un cornuto!!… qua!!… non lo vedi…. e gioca…

NANÀ:- Si… e tira… Peppe… tira Peppe….

GIUSEPPE:- Lo so …inc…..

NANÀ:- Con Gatto… lo sai tu….? ah!!…

GIUSEPPE:- Ci piacciono …inc…

NANÀ:- Oh…!! …inc… e niente…

GIUSEPPE:- Uh… ma quando non può fare almeno… la droga la coca ci piace… c’è la faccio trovare io… vado allo Zen sai quanto gliene porto…!! lo vedo sempre stonato… …inc…

GIUSEPPE:- Giovanni… deve denunziare a Giovanni… Papania…

NANÀ:- Chi?…

GIUSEPPE:- Papania!!…

NANÀ:- Si… la minchia…

GIUSEPPE:- Vero…!!

NANÀ:- Mi sembra una minchiata…!!

GIUSEPPE:- E’ non ci credere…

NANÀ:- Chi te lo ha detto…?

GIUSEPPE:- Davide…!!

NANÀ:- Che lo deve denunziare…!!

GIUSEPPE:- Lo deve denunziare… oggi lo denunzia…

NANÀ:- Uh… perché…?

GIUSEPPE:- Lo denunzia come…

NANÀ:- Estorsione…?

GIUSEPPE:- No!!…

NANÀ:- Tangente?…

GIUSEPPE:- Come minchia ha detto??… ha detto un nome…

NANÀ:- Si va bene… minchia…

GIUSEPPE:- Porco dio… cambel… malmel… come ha detto…!!!

NANÀ:- Cambel… cosa è questo cambel…

GIUSEPPE:- Ha detto un nome… ha detto…

NANÀ:- Come Cambel… cosa è…?

GIUSEPPE:- Bestemmia… fattelo raccontare da mia sorella… mia sorella era la lo ha sentito…

NANÀ:- Dove?…

GIUSEPPE:- Da Davide carro attrezzi!…

NANÀ:- Perché avete parlato di Giovanni?…

GIUSEPPE:- No…! mia madre è andata là a trovare Gino… il peloso…!!

NANÀ:- Ma quando?…

GIUSEPPE:- Stamattina… il peloso non  lavora al cimitero!!… Nanà…!!

NANÀ:- Eh…!

GIUSEPPE:- Mia madre è andata la’…con il peloso e mia sorella… è c’era Davide…. e parlava il posto alla spazzatura… e cose… e ha detto poi minchia lo sai che vuole denunziare a Giovanni!! come… campel… cambel… ha detto un nome… “preseguentimento”!!…..

NANÀ:- Perché lo segue…!!

GIUSEPPE:- Lo segue troppo…!! ci va casa… ci va la… mi sta facendo sentire male Giovanni…!! da per tutto vede a lui… dice… la mia ombra è… dice…!! fattelo raccontare da mia sorella…!! non c’è la faccio più… dice… vado a casa e vedo a questo… vado in via Roma e vedo a questo…

NANÀ:- …inc…

GIUSEPPE:- Vado in piazza e vedo a questo…!! vado dove minchia è…  e incontro sempre a questo!!…

NANÀ:- L’altra mattina quando sono passato… ho visto a Giovanni… messo cosi… lo guardava e Nino Papania che parlava in piazza…  ci siamo… io sono sceso che è venuto Peppe…

GIUSEPPE:- minchia …inc…

NANÀ:- Io sono sceso per Peppe… Peppe …inc… che voleva parlare con me… è… testa di minchia… e sono sceso… lui si è avvicinato… ciao… ci ho detto ciao…

GIUSEPPE:- …inc…

NANÀ:- E parlavo io con quello… poi è salito Nino Papania al fresco e mi fa ciao… Nanà… ed io gli ho risposto ciao… e lui se ne andato… se ne andato…!!

GIUSEPPE:- Se ne andato!!…

NANÀ:- Mica ci è andato a parlare!!…

GIUSEPPE:- Si… a chi va a parlare…!!

NANÀ:- …inc… Nino Papania  lui era al bar novecento… Nino Papania aspetta a lui se si mette ..inc…

GIUSEPPE:- Dall’altra parte…

NANÀ:- Al fresco…!!

GIUSEPPE:- Per evitare a lui… pensa questo qualche cento euro vuole…!!

NANÀ:- Si!!..

GIUSEPPE:- Papania non vuole uscire piu niente….  ne cento euro…  ne lavoro…

NANÀ:- Eh…!!

GIUSEPPE:- Ne la “bestemmia“… non vuole uscire più nulla…!!

NANÀ:- Minchia però non me lo aspettavo…  secondo me ci è stato casino domenica scorsa… hai capito…  lui appena ci fai casino… si spaventa…!!

GIUSEPPE:- Si caca sotto…!!

NANÀ:- Si spaventa…!!

GIUSEPPE:- Minchia allora se ci bruciano la macchina che fa…

NANÀ:- Minchia  muore… muore…!!

GIUSEPPE:- Si caca addosso…!!

NANÀ:-  …inc… minchia tu ridi Peppe…!!

GIUSEPPE:- Minchia allora muore questo…!! vero muore…

NANÀ:- Muore… muore…

GIUSEPPE:-  A casa …inc…

NANÀ:- Con quella bombetta di carta…

GIUSEPPE:- Minchia si è cacato addosso…!!!

NANÀ:- Era già morto… pensa… pensa… se ci bruciano la macchina…!!

GIUSEPPE:- Minchia se ci bruciano l’Alfa Romeo… qua…

NANÀ:- Non se lo aspetta da nessuno…!!

GIUSEPPE:- Non so niente… io…

NANÀ:- Vedi quanti ne ha di sopra!!….

GIUSEPPE:- Eh…!!

NARDINO:- Ci andiamo allo studio… la… se è aperto… chiuso…

NANÀ:- Si allo studio… vediamo se c’è la macchina… se non c’è la macchina non c’è… è a casa…!! passiamoci… da la…

GIUSEPPE:- Dal Bar Zeus…!!

NANÀ:- Al bar Zeus… ha la Jeep nera…

GIUSEPPE:- …inc…

NANÀ:- Se è la  ci suoniamo e saliamo…

GIUSEPPE:- Quattrocento sessanta quattro…

NARDINO:- Il motore… il motore non ne ha per ora…?

NANÀ:- Oppure il motore… il motore… …inc… se sono la saliamo di corsa… con lui dobbiamo parlare… subito subito…

NARDINO:- Papania… …inc…

NANÀ:- Papania… che minchia me ne frega di Papania… ci diciamo che dobbiamo salire per parlare con questa nullità…  e ci dico perché al telefono non rispondi…? e mi risponde sono impegnato…!! allora perché me lo hai dato…

GIUSEPPE:- Dammi mille euro cornuto!!…

NANÀ:- Minchia ci vorrebbe di dare fuoco… per tutti…

NARDINO:- Vero!!…

NANÀ:- Minchia vero….!! questi appena tremano un po’  ti danno il culo!!!… con il casino di domenica scorsa… un po’ è finita…!!

NARDINO:- Si…!!

NANÀ:- Ah…!! …inc…

NARDINO:- Vedi che non riceve…!!

NANÀ:- E’ rimasto turbato… dico… “Stonato”

NARDINO:- Non riceve…!!

NANÀ:- E’ stato “stonato”…!!

NARDINO:- Prendi da qua Peppe….!!

NANÀ:- Non riceve a nessuno Peppe!!… …inc… l’ufficio vuoto…!!

NARDINO:- Non c’è nessuno… …inc… a noi

NANÀ:- Lui come una minchia la… e starnutiva…

NARDINO:- Era raffreddato!!…

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Rino Giacalone
Rino Giacalone, direttore responsabile e cronista di periferia. Vive nel capoluogo trapanese sin dalla sua nascita. Penna instancabile al servizio del territorio e alla ricerca della verità.