Grido d’allarme per la sanità del trapanese

TRAPANI. Il segretario provinciale UIL Fpl G.Magaddino ha scritto una lettera in cui denuncia i motivi e la conseguenze di quella che definisce inerzia della regione. Si rischia la paralisi della sanità, con conseguenze devastanti per i cittadini , se non interverranno in tempi brevi. La UIL sollecita la circolare regionale che di fatto metterebbe l’ASP trapanese nelle condizioni di conferire incarichi ormai in scadenza, se non già scaduti, e ripristinare gli standard di sicurezza minimi e necessari per il buon funzionamento del comparto sanitario della provincia. Si permetterebbe inoltre di concludere procedure concorsuali già da tempo epletate, e mai sfociate in assunzioni necessarie. Denuncia, altresì la situazione del presidio di Pantelleria dove i lavoratori sono costretti a turni estenuanti e con la spada di Damocle della ventilata chiusura. Il direttivo UIL annuncia uno stato di perenne agitazione da parte dei lavoratori al fine di sbloccare una situazione incresciosa divenuta ormai insostenibile.

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