A Castellammare è la settimana della legalità

CASTELLAMMARE. Gli studenti di Castellammare consegneranno all’amministrazione comunale “il decalogo del cittadino responsabile” atto simbolico della settimana della legalità, che ricorderà l’anniversario della nascita di P. Mattarella e le stragi di mafia. Il programma della quarta edizione della Settimana della legalità, prevista dal 20 al 25 maggio riserva tante novità e un calendario molto vasto. Oltre al Comune di Castellammare del Golfo, quest’anno la settimana della legalità è patrocinata da Confindustria Trapani, Centro Studi Don Rizzo, Libera, Libero Futuro, Coni, Centro Sportivo Italiano, Rotaract distretto 2110. Partecipano con varie attività gli istituti comprensivi Giovanni Pascoli e Giuseppe Pitré di Castellammare. “Cosa pensi di fare? Da che parte vuoi stare?”.Con questo slogan si chiede di manifestare le proprie intenzioni di legalità. Da lunedì 20 maggio è iniziata la settimana della legalità. Si parte con i trofei della legalità curati dall’ associazione “arte in movimento”, previsti anche per oggi. Nel pomeriggio di giovedì 23 maggio, in coincidenza con l’anniversario della strage di Capaci, il “cruciverbone a squadre” alla villa comunale, organizzato dal Centro Studi Don Rizzo e dal Distretto 2110 Sicilia e Malta del Rotaract, dall’istituto Mattarella-Dolci e dall’istituto Pitrè. Venerdì 24 maggio ci sarà la cerimonia di consegna, all’amministrazione comunale, del “decalogo del cittadino responsabile”. A consegnarlo saranno gli studenti delle scuole castellammaresi. Sempre il 24 maggio, data in cui nacque, proprio a Castellammare del Golfo, Piersanti Mattarella, la commemorazione all’aula consiliare, del presidente della Regione siciliana ucciso per mano mafiosa. La settimana della legalità si conclude sabato 25 maggio in corso Bernardo Mattarella, con una grande festa a chiusura delle manifestazioni. Gli studenti cureranno attività teatrali e musicali. L’istituto Pascoli, a partire dalle 16.30, al teatro Apollo, in collaborazione con il museo dei pupi siciliani, metterà in scena il “teatro del mare” e la “visione in 3p”. I pupi, invece di rappresentare dame e cavalieri come da tradizione , sono rivisitati in chiave moderna rappresentando Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che lottano contro “il boss del mare” , cioè la mafia. Sempre le classi quarte e quinte del plesso Verga e Falcone – Borsellino, rappresenteranno , con i pupi, anche Don Pino Puglisi. Nel pomeriggio del 25 maggio, in corso Mattarella, si svolgerà la manifestazione di Libero Futuro sul consumo critico a seguire un flash mob con Antonio Crimi ed il suo corpo di ballo. Conclude la settimana, alle 18.30 del 25 Maggio, il concerto musicale, alla villa comunale, a cura dell’istituto Comprensivo Pitrè.

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