Pesanti sanzioni per chi non ripulisce i terreni a rischio

CASTELVETRANO – Il Sindaco Felice Errante e l’assessore alla Polizia Municipale Paolo Calcara rendono noto che è stata emanata un’ordinanza che inasprisce le sanzioni nei confronti dei soggetti che non rispettano le norme anti-incendio. Inoltre una pattuglia del nucleo di polizia ambientale monitorerà le aree abbandonate per segnalare gli illeciti e comminare eventuali sanzioni. E’ fatto obbligo, ai proprietari e/o conduttori di aree private e/o pubbliche incolte o abbandonate, di procedere a propria cura e spese, entro e non oltre il prossimo 01 maggio, alla ripulitura di tali terreni da stoppie, frasche, cespugli, arbusti e residui di coltivazione. E’ fatto altresì obbligo, a tutti i Soggetti sopra indicati, di provvedere, durante il periodo dal 01/05/2013 al 15/10/2013 al mantenimento delle relative aree in condizioni tali da impedire tanto il proliferare di erbacce, sterpaglie e altre forme di vegetazione spontanea, quanto l’immissione di rifiuti di qualsiasi specie, sempre al fine di garantirne la sicurezza antincendio. Sempre nel predetto periodo è fatto divieto, in corrispondenza o in prossimità di terreni agricoli, aree arborate o cespugliate, nonché lungo le strade e, in genere, in tutte le altre aree sopra indicate, di accendere fuochi, usare apparecchi a fiamma libera o elettrici che producono faville, compiere ogni altra operazione che possa generare fiamma libera. I concessionari di impianti esterni di GPL e gasolio, in serbatoi fissi, per uso domestico, hanno l’obbligo di mantenere sgombra e priva di vegetazione l’area circostante al serbatoio per un raggio non inferiore a mt. 5,00, fatte salve disposizioni che impongono maggiori distanze. A carico dei Soggetti inadempienti saranno applicate le seguenti sanzioni: in caso di mancata comunicazione, entro il termine assegnato, dell’avvenuto adempimento degli interventi, sanzione amministrativa pecuniaria di € 50,00; in caso di abbandono o deposito di rifiuti pericolosi, sanzione amministrativa pecuniaria di €. 600,00; in caso di mancata rimozione di siepi, erbe e rami che si protendono sulla sede o sul ciglio di strade adibite al pubblico transito (ivi compresi i bordi dei marciapiedi), sanzione pecuniaria amministrativa di € 168,00; in caso di accertata esecuzione di azioni e attività determinanti anche solo potenzialmente l’innesco di incendio, sanzione amministrativa non inferiore ad € 1.032,00 e non superiore ad € 10.329,00.

Per visionare l’Ordinanza in questione si faccia riferimento all’Albo del Comune nel sito internet del comune

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