Piccoli problemi quotidiani crescono

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Continui disagi riscontrati da alcuni cittadini castellammaresi.

Iniziamo dalle perdite d’acqua che ormai, come sappiamo, non sono una novità. A Castellammare si riversano in strada ogni giorno una consistente quantità d’acqua che potrebbe essere benissimo utilizzata in altro modo. Sappiamo bene che le strade del paese ormai sono diventate vere e proprie strade di montagna, da un lato per i lavori della rete del metano e dall’altro per i vari lavori di manutenzione che mutano completamente la morfologia delle strade. Ma andiamo nei dettagli.

Una segnalazione ci arriva dalla via Giuseppe Verdi, proprio sotto l’ufficio postale. Pare che questa perdita abbia ormai superato il mese di vita (o meglio l’anno), visto che risale ormai all’inizio dello scorso Dicembre. Una perdita (come possiamo vedere dalla foto) ben in vista e decisamente consistente. Ogni giorno dalla via Verdi scendono giù verso la centralissima via Marconi litri e litri di preziosa acqua. La segnalazione sembra essere stata fatta ad un addetto alla manutenzione, ma ancora si attende l’intervento diretto (a detta di un residente). Altra segnalazione arriva dalla via Nunzio Nasi. Sembra proprio che negli ultimi  giorni una piccola perdita interessi la parte bassa della strada.

Ma se le perdite rappresentano un problema urgente, allo stesso modo lo sono i crolli di alcuni edifici ormai abbandonati a se stessi. Uno di questi edifici lo possiamo trovare nel cortile Falco (vedi foto), proprio di fronte all’adiacente via Falco. Un edificio in evidente stato di abbandono che da giorni sembra lasciare cadere in strada grandi pietre e calcinacci, rendendo pericoloso il passaggio della strada adiacente. Castellammare non è nuova al problema crolli. Infatti l’estate scorsa ha destato preoccupazione l’importante crollo avvenuto in zona Madrice e castello. Crolli che si sono verificati in numerose occasioni che ancora oggi troviamo delineati dalla transenna nella strada che dal ponte scende verso il castello. Quindi stiamo parlando di situazioni davvero problematiche e che necessitano di urgente intervento.

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Emanuel Butticè
Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.